Ciclismo
Ciclismo, Mathieu van der Poel passerà alla mountain bike dopo il Giro delle Fiandre
Al contrario del rivale Wout Van Aert, Mathieu van der Poel non ha in programma di correre l’Amstel Gold Race, gara della quale è il campione uscente, nonostante il rinvio della Parigi-Roubaix. Stante quanto dichiarato dal team manager della sua Alpecin-Fenix, Christoph Roodhooft, in un’intervista a Het Nieuwsblad, il fuoriclasse neerlandese, dopo il Giro delle Fiandre, metterà da parte la bici di strada e inizierà il suo percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo, ove punta all’oro nel cross country.
Gli organizzatori dell’Amstel Gold Race, durante gli scorsi giorni, avevano fatto sapere che a loro sarebbe piaciuto molto avere van der Poel al via di quella che, per lui, è la gara di casa. Difficilmente, però, il fuoriclasse neerlandese e il suo entourage cambieranno idea , dato che l’oro olimpico è l’obiettivo principale della stagione di MvdP.
Tra l’altro, il fuoriclasse orange non prende parte a una gara ufficiale di mountain bike da quasi due anni. Nel 2019 van der Poel emerse come il migliore al mondo anche nel cross country. In quella stagione, infatti, il neerlandese vinse la bellezza di tre tappe di Coppa del Mondo, mise al tappeto il leggendario Nino Schurter in quattro dei cinque scontri tra i due, e fece suo anche il titolo Europeo.
Tuttavia, a causa del Covid, MvdP non ha preso in mano la mountain bike nel 2020, preferendole, invece, la bici da strada. I risultati lo hanno premiato, dato che nello scorso autunno ha vinto il suo primo Giro delle Fiandre. Ora, però, è giunto il momento di riprendere il feeling con le ruote grasse per il leader della Alpecin-Fenix. Van der Poel, nel cross country, dovrebbe fare il suo esordio stagionale già nella prima tappa di Coppa del Mondo, la quale si terrà in Germania, ad Albstadt.
Foto: Lapresse