Ciclismo
Ciclismo, Michele Gazzoli vince il GP Liberazione 2021
Michele Gazzoli (Team Colpack Ballan) vince il GP Liberazione 2021, una gara storica del calendario italiano, in passato riservata ai dilettanti e, oggi, agli U23, la quale si è tenuta quest’anno dopo un biennio di stop. L’ultima edizione, prima di quella odierna, della corsa romana, infatti, risaliva al 2018. Il podio è stato tutto italiano con Nicolò Pencedano (MG Kvis VPM) che è giunto secondo e Lorenzo Quartucci (Zalf Euromobil Désirée Fior) che si è piazzato al terzo posto.
Per Michele Gazzoli, sprinter classe 1999, dunque all’ultimo anno nella categoria, si tratta del primo successo stagionale. Gazzoli era arrivato tra gli U23 con grandissime aspettative, dati gli incredibili risultati raccolti tra gli juniores. Nel 2016, infatti, fu terzo al Giro delle Fiandre juniores, mentre l’anno seguente vinse il titolo europeo degli U19 e conquistò il bronzo mondiale. Peraltro, all’epoca si divideva tra strada e pista e conquistò anche un titolo continentale nell’Eliminazione.
Il passaggio al livello superiore, però, fu molto complicato per Michele. Nel 2018 e nel 2019 corse con la maglia della Kometa di Basso e Contador, ma ottenne pochi risultati di rilievo. Col trasferimento, nel 2020, al Team Colpack, però, Gazzoli sembra essere sbocciato. Già nella passata stagione aveva sfornato tante belle prestazioni nelle poche gare disputate. Questo trionfo di prestigio, il più importante ottenuto dall’azzurro tra gli U23, potrebbe spalancargli le porte del professionismo.
Il GP Liberazione, infatti, pur non godendo più del prestigio che aveva ai tempi del dilettantismo e del blocco orientale, quando era l’unica gara per dilettanti ad avere la copertura televisiva, resta un biglietto da visita eccellente. In epoca recente, infatti, è stato vinto da corridori come Matteo Trentin, Sacha Modolo e Matthew Goss che, poi, si sono tolti grandi soddisfazioni tra i professionisti.
Foto: Instagram Michele Gazzoli