Artistica
Enrico Casella: “Vanessa Ferrari non è normale. Villa e Alice D’Amato, problemi dopo il vaccino. Agli Europei…”
Mancano dieci giorni agli Europei 2021 di ginnastica artistica, in programma a Basilea (Svizzera) dal 21 al 25 aprile. La rassegna continentale metterà in palio quattro pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021 (due per sesso, attraverso le qualificazioni dell’all-around) e l’Italia spera di essere protagonista in terra elvetica, anche se la situazione in seno alla nostra Nazionale non è delle più semplici perché le ultime settimane sono state funestate da alcune positività e dalla difficoltà ad allenarsi. Le azzurre sono tornate in gara ieri a Napoli per la terza tappa della Serie A, indossando il body della Brixia Brescia.
Il DT Enrico Casella ha analizzato la situazione durante un’intervista concessa ai microfoni della Federginnastica: “Questa prova arriva a una settimana dalla partenza per gli Europei ed è una prova molto importante. Come Nazionale abbiamo avuto una serie di problemi legati al Covid-19 con contagi e quarantene. La prova di oggi è stata costellata da abbastanza errori, ma bisogna considerare quello che c’è stato nelle ultime due settimane. Sono soddisfatto della situazione. La sfortuna ci sta perseguitando: dopo un anno e mezzo che non si può gareggiare, arrivano gli Europei e siamo stati costretti a fermare gli allenamenti. Alcune ragazze sono state vaccinate e non sono state neanche un po’ bene, ad esempio Giorgia Villa ha avuto un paio di giorni con febbre a più di 39 °C e poi un po’ di mal di schiena. Altre sono risultate positive, come Vanessa Ferrari che è rientrata. È veramente difficile contrastare questa situazione, lo abbiamo fatto e la gara di oggi va vista anche in questo senso“.
C’è stato spazio anche per parlare delle altre Fate: “Asia D’Amato ha un problema alla spalla, è a riposo e dovrà saltare gli Europei. Un problema non chirurgico, richiede solo un po’ di riposo. In funzione delle Olimpiadi riposa. Con Desiree Carofiglio avevamo concordato un rientro soft, non giudicabile come punteggio: è già tantissimo che sia sia potuta ripresentare con qualcosina alle parallele e alla trave. Alice D’Amato ha avuto un po’ di problemi col vaccino, non ci siamo potuti allenare. Passare da sei ore di allenamento a tre non è stato buono, ha risentito di questo periodo di allenamenti sporadici. Avevamo anche in serbo delle cose al corpo libero, ha sbagliato. Lei si abbatte un po’ quando sbaglia, non ha reso secondo le aspettative“.
Vanessa Ferrari è stata eccellente al ritorno sui quattro attrezzi dopo cinque anni e il tecnico bresciano si è soffermato sulla Farfalla di Orzinuovi: “Lei è stata malata, ha avuto il Covid. Ha lavorato a casa ed è tornata che muscolarmente era meglio di prima. Tenendo conto dei pochi allenamenti ha fatto la gara che ha fatto. Considerando che in ultima diagonale abbiamo provato una cosa che non era tanto certa, ma che il resto era fatto… Ha fatto l’esercizio alle parallele di Rio. Lei non è normale“. La 30enne inseguirà il pass olimpico agli imminenti Europei: “Nell’all-around ci sono due russe classe 2005 che sono forti, poi la Romania, le due gemelle inglesi: non sappiamo i percorsi che hanno fatto negli ultimi due-tre mesi perché tutti hanno problemi. Non sarà facilissimo, ma proviamo a conquistare lo spot olimpico. Il suo corpo libero in chiave europea può dare soddisfazioni. Non abbiamo potuto fare il percorso che avremmo voluto, ma lei è bella carica e settimana prossima vediamo”.
Enrico Casella ha poi concluso sulla sua allieva: “Il corpo libero in chiave europea può dare soddisfazioni. Queste è una marcia che non avremmo voluto, ma lei è bella carica. Vedremo perché una Vanessa Ferrari in questa condizione può essere utile anche per la squadra: doppio avvitamento al volteggio, al corpo libero è la migliore che abbiamo, la parallela la fa, alla trave può dire la sua, non abbiamo specialiste“.
Photo LiveMedia/Filippo Tomasi