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Formula 1

F1, che novità ha portato la Ferrari a Portimao. Nuovo fondo e nuovo muso. Quali sono i vantaggi?

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La Ferrari ha presentato due importanti novità tecniche a Portimao, indice di come il Reparto Corse stia lavorando alacremente per cercare di ridurre il gap che ancora separa le monoposto di Maranello dalle Mercedes e dalle Red Bull. In particolare, il Cavallino Rampante ha portato in Portogallo un nuovo fondo che, nella giornata odierna, è stato utilizzato a turno dai due piloti. Al mattino il pezzo è stato montato sulla vettura di Charles Leclerc, mentre nel pomeriggio ne ha beneficiato Carlos Sainz.

Il fondo è stato modificato sul bordo d’uscita davanti alle ruote posteriori, dove ci sono sei deviatori di flusso, molto più piccoli dei tre che comparivano in precedenza. Un lavoro di fino, con il chiaro obiettivo di ripulire i flussi diretti verso l’estrattore, in maniera tale da aumentare il carico aerodinamico e, al tempo stesso, migliorare la stabilità della vettura. Il dato davvero interessante è che la Ferrari sta anticipando i tempi. Infatti il fondo con il bordo d’uscita a Z presentato a Imola avrebbe dovuto originariamente esordire in Portogallo, mentre l’arrivo di questo nuovo pezzo con deviatori di flusso più piccoli e più numerosi era previsto per la Spagna.

In realtà, quanto effettuato oggi è stato in tutto e per tutto un test, perché la Scuderia di Maranello ha già deciso di non usare la novità in gara, nonostante dia evidenti benefici. La ragione è semplicissima. Il Reparto Corse è riuscito a completare un unico esemplare del fondo dotato di sei deviatori di flusso. Pertanto, allo scopo di evitare favoritismi tra i piloti, si è optato per provarlo solo il venerdì a Portimao per avere un riscontro concreto in pista. Dopodiché, il “fondo 3.0” sarà lanciato a tutti gli effetti a Barcellona, quando ambedue le monoposto potranno essere aggiornate.

Peccato si debba aspettare, perché il responso odierno è stato davvero positivo. Difficile dire quanto permetta di guadagnare questa terza versione del fondo, ma di certo c’è che la SF21 aggiornata è stata in grado di attestarsi a ridosso delle Mercedes e delle Red Bull. Nella FP1 Leclerc ha rifilato 8 decimi a Sainz, che però ha sporcato il suo giro buono con un errore, mentre nella FP2 lo spagnolo ha preceduto di 2 decimi il monegasco. Insomma, si tratta di dati indiscutibilmente incoraggianti, poiché indicano come l’evoluzione sia stata ben recepita dalla vettura, al contrario di quanto avveniva sulla SF1000, che invece sovente non reagiva in maniera apprezzabile alle migliorie.

Il nuovo fondo fa il paio con un musetto modificato nel cape, studiato per ottimizzare i flussi indirizzati verso la parte posteriore della monoposto. La novità è stata annunciata ieri, ma non è chiaro se il muso sia stato effettivamente montato sulle vetture e se sia stato associato al pezzo testato oggi. Di certo c’è che questo fondo con sei piccoli diffusori dovrebbe garantire flussi più puliti per alimentare al meglio l’estrattore. Oggi a Portimao è stato effettuato un test in pista e la prova del nove parrebbe superata, perché la SF21 aggiornata ha sempre battuto quella meno evoluta. Aspettiamoci, quindi, di vedere la novità in pianta stabile tra sette giorni al Montmelò, quando dovrebbe fare il suo esordio anche durante le qualifiche e il Gran Premio.

Foto: La Presse

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