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Formula 1
F1, Mattia Binotto: “Il podio mancato a Imola non ci soddisfa e ciò significa che stiamo lavorando nel modo giusto”
La Ferrari sulla strada giusta? La risposta è affermativa. Il GP di Imola, secondo round del Mondiale 2021 di F1, ha evidenziato i miglioramenti compiuti dalla Rossa nel quasi impietoso confronto con l’anno passato, quando la scuderia di Maranello era una pallida comparsa nel contesto agonistico del Circus.
In questa circostanza il quarto e il quinto posto del monegasco Charles Leclerc e dello spagnolo Carlos Sainz rappresentano un dato che può far sorridere, ma vista l’evoluzione della corsa può suscitare anche un po’ di insoddisfazione. La gara sul circuito del Santerno, condizionata dalla pioggia, ha offerto tanti spunti e la Ferrari aveva lavorato ottimamente sugli assetti delle monoposto, decidendo di caricare dal punto di vista aerodinamico le vetture per via delle particolari condizioni d’asfalto.
Una scelta che per larga parte della corsa si è rivelata corretta, dal momento che Leclerc era tranquillamente sul podio. La sospensione però per l’incidente tra George Russell e Valtteri Bottas ha cambiato le carte in tavola e la Rossa si è trovata in una condizione di inferiorità, con una pista sempre più asciutta.
Per questo c’è un po’ di rammarico per la chiosa e lo stesso Team Principal Mattia Binotto l’ha sottolineato: “Su una pista completamente diversa e in condizioni molto diverse rispetto alla prima gara della stagione, questo risultato conferma che il lavoro che stiamo facendo sta andando nella giusta direzione. Il fatto che non siamo contenti di non aver portato almeno un pilota sul podio ne è un’ulteriore prova“, ha affermato Binotto.
“Il nostro obiettivo per la stagione è quello di dimostrare ancora che possiamo progredire in tutte le aree. Penso che possiamo farcela. È davvero una questione di mentalità“, ha sottolineato il Team Principal del Cavallino Rampante.
Foto: LaPresse