Ciclismo
Freccia Vallone 2021: Anna van der Breggen trionfa sul Muro di Huy per il settimo anno consecutivo. Terza Elisa Longo Borghini
La campionessa del Mondo Anna van der Breggen (SD Worx) vince la Freccia Vallone 2021. Per la neerlandese si tratta del settimo successo consecutivo in vetta al Muro di Huy. Al secondo posto si è piazzata la polacca Kasia Niewiadoma (Canyon/Sram), l’unica capace di tenere testa alla fuoriclasse iridata. Sul terzo gradino del podio, invece, troviamo l’azzurra Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo).
La gara è stata inizialmente contraddistinta da una fuga a tre composta da Lucinda Brand (Trek-Segafredo), Anna Henderson (Jumbo-Visma) ed Elise Chabbey (Canyon/Sram). Le battistrada sono state riprese sulla Cote d’Ereffe, a 20 chilometri dal traguardo. Poco prima dello scollinamento, inoltre, c’è stato lo scatto della statunitense Ruth Winder (Trek-Segafredo).
La statunitense è arrivata ad avere quasi 40″ di vantaggio sul gruppo. Sulla Cote de Chemin, però, c’è stato l’attacco della campionessa d’Europa Annemiek van Vleuten (Movistar). L’azione della neerlandese le ha permesso di portare via un gruppetto, del quale facevano parte anche Anna van der Breggen, Kasia Niewiadoma ed Elisa Longo Borghini. Inoltre, l’attacco della portacolori della Movistar ha costretto Marianne Vos (Jumbo-Visma) ad alzare bandiera bianca.
Il plotoncino delle favorite è arrivato fino a 6″ da Winder, ma poi sono iniziati gli scatti e la battistrada è tornata a guadagnare. Longo Borghini, nel frattempo, ha protetto in modo perfetto l’azione della compagna. La statunitense, però, una volta iniziato il Muro di Huy, si è piantata ed è stata riacciuffata da una van der Breggen che ha preso la testa del plotone sin dall’inizio dell’erta finale.
La campionessa del Mondo, proprio come l’anno scorso, si è prodotta in un forcing devastante, al quale è riuscita a resistere solo Kasia Niewiadoma. Nella volata in cima al muro, però, van der Breggen ha piegato anche la resistenza della polacca. Alle spalle delle prime due, Elisa Longo Borghini, dopo un momento difficile, è stata in grado di fare un gran finale e ha agguantato il terzo posto superando, per un soffio, van Vleuten.
Foto: Valerio Origo