Ciclismo
Freccia Vallone 2021: tutti gli italiani in gara. Al via Diego Ulissi e Davide Formolo. Ci sarà anche Fabio Aru
Sedici azzurri sono pronti a lanciarsi verso il secondo appuntamento stagionale delle classiche delle Ardenne, ossia la Freccia Vallone 2021, che andrà in scena domani, mercoledì 21 aprile. C’è grande attesa per il doppio super finale sul Mur de Huy pronto a regalare spettacolo.
La classica belga prevede un tracciato di 193,6 km da Charleroi al Mur de Huy. Si articola con la Côte d’Yvoir come preambolo di giornata al chilometro 51,5. Dopo circa 25 km seguiranno velocemente la Côte de Thon, Côte de Groynne, Côte de Haut-Bois e la Côte de Gives. Si entrerà dunque nel circuito finale, da ripetere per ben due volte, esattamente al chilometro 122,2. Al primo passaggio sulla linea del traguardo del Mur de Huy mancheranno 63 chilometri. Andrà dunque affrontata una doppia sequenza tra Côte d’Ereffe e Côte du chemin des Gueuses. Una bissata che rimarrà nelle gambe di molti. Finale sul Mur de Huy: una rampa di 1300 metri con una pendenza media del 9,6% e punte del 19% a 400 metri dalla conclusione.
L’azzurro più controllato del giorno sarà sicuramente Diego Ulissi (UAE Team Emirates). Il toscano peró, è reduce da mesi un po’ complicati, dovuti ad una miocardite, ossia un’infiammazione del muscolo cardiaco, diagnosticatagli dopo che i test pre-stagionali, effettuati nel mese di dicembre, avevano rilevato un battito cardiaco irregolare. Ripresi gli allenamenti, e nelle ultime settimane anche le competizioni, domani Diego affronterà la sua prima classica dell’anno, nonché la più amata. Giunto oramai alla sua decima partecipazione, nel 2019 è riuscito a salire sul podio di Huy piazzandosi dietro al vincitore Julian Alaphilippe e Jakob Fuglsang. Inoltre è stato il miglior azzurro anche nelle edizioni del 2018, 2017 e 2016.
Attenzione peró, perchè il suo ruolo principale sarà quello di proteggere il vincitore uscente Marc Hirschi, assieme ad un altro italiano, Davide Formolo. Ma se lo svizzero non riuscirà ad essere della partita, il duo azzurro potrebbe regalarci delle belle soddisfazioni. Soddisfazioni che attendiamo anche da parte di un grande talento del calibro di Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step), che però dovrà assolutamente assistere l’iridato Alaphilippe che punterà dritto alla tripletta.
Abbiamo dunque Kristian Sbaragli (Alpecin-Fenix), un velocista sì, ma abbastanza resistente in salita; anche se il Mur de Huy è un discorso a sé. Però c’è da dire che anche lo scorso anno si è comportato bene alla Freccia Vallone, e che lo scorso weekend ha ottenuto un settimo posto all’Amstel Gold Race davvero interessante. Poi troveremo al via anche Fabio Aru (Team Qhubeka-Assos), alla sua prima classica di stagione e ancora in attesa di ritrovare la giusta condizione, e un Lorenzo Rota (Intermarché Wanty Gobert) che potrebbe sorprenderci.
Citiamo dunque dei giovani fidi gregari del calibro di Samuele Battistella (Astana-Premier Tech), che avrà l’arduo compito di affiancare il capitano Fuglsang, come del resto Stefano Oldani (Lotto Soudal) nel caso di Tim Wellens e Philippe Gilbert, e Nicola Conci (Trek-Segafredo) per Bauke Mollema. Tra i veterani spiccano Cesare Benedetti (Bora-Hansgrohe), che dovrà supportare Maximilian Schachmann e Ide Schelling, Eros Capecchi (Bahrain Victorius) in favore di Dylan Teuns, e Diego Rosa (Arkéa Samsic) per Warren Barguil. Invece, Alessandro Fedeli con Mauro Finetto per la Delko, e Marco Canola con Simone Velasco per la Gazprom-RusVelo, potrebbero cercare di buttarsi nella fuga del giorno.
ITALIANI ALLA FRECCIA VALLONE 2021
BATTISTELLA Samuele Astana – Premier Tech
OLDANI Stefano Lotto Soudal
CONCI Nicola Trek – Segafredo
FEDELI Alessandro DELKO
VELASCO Simone Gazprom – RusVelo
ROTA Lorenzo Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux
FORMOLO Davide UAE-Team Emirates
CATTANEO Mattia Deceuninck – Quick Step
ARU Fabio Team Qhubeka ASSOS
SBARAGLI Kristian Alpecin-Fenix
ULISSI Diego UAE-Team Emirates
ROSA Diego Team Arkéa Samsic
CANOLA Marco Gazprom – RusVelo
BENEDETTI Cesare BORA – hansgrohe
CAPECCHI Eros Bahrain – Victorious
FINETTO Mauro DELKO
Foto: Lapresse