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Ginnastica artistica, Europei 2021: Giorgia Villa cade alla trave, 13.966 sugli staggi come D’Amato. Finali difficili

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Gli Europei 2021 di ginnastica artistica non sono incominciati benissimo per l’Italia. A Basilea (Svizzera) si puntava tantissimo sull’esercizio alla trave di Giorgia Villa, ma purtroppo la bergamasca è caduta dall’avvitamento indietro e ha dovuto dire addio, con buona probabilità, ai suoi sogni di gloria.

La capitana delle Fate, che due anni fa si qualificò alla finale continentale col miglior punteggio, si ferma a 12.600 (5.5 il D Score) e verosimilmente non staccherà il biglietto per l’atto conclusivo. Un vero e proprio peccato perché la 18enne aveva tutte le carte in regola per provare a lottare per una medaglia, ma un errore su uno degli elementi più ostici della sua prova l’ha fortemente condizionata. L’azzurra occupa al momento il terzo posto nella classifica provvisoria sui 10 cm, ma mancano ancora tre suddivisioni e con un punteggio così basso è praticamente impossibile rientrare tra le migliori otto.

Giorgia Villa è stata decisamente più precisa alle parallele asimmetriche, dove ha eseguito un buon esercizio ed è stata premiata dai giudici con 13.966 (5.7 come nota di partenza). Si tratta dello stesso punteggio ottenuto da Alice D’Amato, che però ha presentato difficoltà più elevate (5.9) e dunque è dietro alla compagna a causa del regolamento che premia chi, a parità di punteggio, ha portato a casa un’esecuzione migliore (8.266 a 8.066). Le nostre portacolori occupano rispettivamente il terzo e il quarto posto, alle spalle della fuoriclasse russa Vladislava Urazova (14.500 con 6.1 di D Score) e della svedese Jonna Adlerteg (14.000 per l’argento europeo del 2013). Le due azzurre restano aggrappate alla speranza di accedere alla Finale di Specialità: si deciderà tutto in volata, sarà un lungo pomeriggio di attesa.

Alice D’Amato ha gareggiato nell’all-around, ma la genovese ha faticato più del previsto. La 18enne, dopo il 13.966 sugli staggi (specialità in cui vinse la medaglia di bronzo agli Europei 2019), è poi caduta alla trave (11.666), al corpo libero ha commesso qualche sbavatura (12.100) e il doppio avvitamento al volteggio è stato sporcato in uscita (13.800). La nostra portacolori resta sotto il muro dei 52 punti sul giro completo (51.532), concludendo una prova non in linea con le sue potenzialità. Va ricordato che le due azzurre non si sono presentate a questi Europei al top della forma, a causa dell’emergenza sanitaria che ha portato qualche positività in casa Brixia e criticità nell’allenarsi in maniera costante. Su questo aspetto bisognerà lavorare in vista delle Olimpiadi.

A fare saltare il banco è stata la giovane russa Vladislava Urazova. La 16enne, alla prima grande uscita internazionale da senior, ha faticato un po’ a prendere il ritmo (13.033 alla trave e 13.333 al corpo libero), poi si è scatenata con un superbo dty alla tavola (14.433) e con una magistrale prestazione alle parallele. La ragazza di Rostov si issa così al comando del concorso generale individuale con 55.299 punti e piazza un risultato importante in ottica pass olimpico.

Attraverso queste qualificazioni, infatti, vengono messi in palio due posti (non nominali) per i Giochi di Tokyo 2021: li potranno conquistare quelle ragazze che non erano presenti quando le rispettive squadre si qualificarono alla rassegna a cinque cerchi. Urazova è una di queste e rappresenterà un riferimento anche per le nostre Vanessa Ferrari e Martina Maggio, in pedana a partire dalle ore 16.00. Un po’ sottotono, invece, l’altra giovane russa Elena Gerasimova, terza sul giro completo con 50.499 alle spalle di Alice.

Al volteggio soltanto la tedesca Sarah Voss ha portato i due salti (13.516). Alle parallele primeggia Urazova (14.500) davanti alla svedese Jonna Adlerteg (14.000) e alle due azzurre: Giorgia Villa e Alice D’Amato sono terza e quarta con 13.966. Alla trave sempre davanti Urazova (13.033), alle sue spalle la rumena Maria Ceplinschi (12.933) e Giorgia Villa (12.600). Al corpo libero per il momento il migliore esercizio è sempre quello di Urazova (13.333) che precede Ceplinschi (13.266) e la belga Margaux Daveloose (12.866). Si ripartirà alle ore 13.30 con la seconda suddivisione.

Foto: Simone Ferraro/Federginnastica

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