Artistica
Ginnastica artistica, Nicola Bartolini può essere ripescato per le Olimpiadi! Gli scenari e da cosa dipende
Nicola Bartolini potrebbe essere ripescato per le Olimpiadi di Tokyo 2021. L’azzurro ha concluso all’ottavo posto l’all-around degli Europei 2021, dove erano in palio due pass per i Giochi. A conquistarli, sulla pedana di Basilea, sono stati il russo Aleksandr Kartsev (non nominale in quanto la Russia è già ammessa con la squadra, dunque è una cosiddetta carta-Paese) e il turco Adem Asil (nominale, quindi sarà lui in prima persona ad andare alle Olimpiadi). Il sardo, che ha disputato un’eccellente gara e si è anche qualificato alla Finale di Specialità al corpo libero, è rimasto lontano quasi due punti dall’anatolico. Tuttavia il 25enne può ancora sperare in un biglietto per Tokyo!
La situazione è estremamente complessa, a causa di un regolamento eccessivamente arzigogolato. Proviamo a spiegarla nel modo più semplice possibile. La Russia ha qualificato alle Olimpiadi la squadra (4 elementi) e ha già ottenuto un pass non nominale attraverso la Coppa del Mondo all-around (non disputata, quei tre posti sono stati riassegnati in base alle qualifiche dei Mondiali 2019). Ieri Kartsev ha portato a casa il sesto tagliando (anch’esso non nominale) e così quella Nazione ha raggiunto il contingente pieno (6 posti). Il russo Vladyslav Poliashov, però, si trova in testa nella Coppa del Mondo di specialità (alle parallele pari) e dunque, se dovesse riuscire a chiudere il circuito al comando, la Russia perderebbe il pass non nominale conquistato ieri, permettendo così a Nicola Bartolini di essere ripescato.
La nostra Federginnastica spiega lo scenario utilizzando giustamente diversi condizionali, visto che il regolamento è oltremodo complesso e spesso con delle lacune per dirimire certi nodi. Lo era già quando è stato partorito cinque anni fa, figuriamoci dopo una pandemia che ha stravolto i calendari internazionali. Ribadiamo che comunque si tratterebbe di un pass nominale, dunque esclusivamente per Nicola Bartolini, non cedibile ad altri italiani.
Poliashov è in testa alla graduaria delle parallele con 85 punti, gli stessi del cinese Hao You. Al termine della Coppa del Mondo manca l’ultima tappa, teoricamente prevista a Doha (Qatar) nel mese di giugno. Va fatta anche un’altra precisazione. Anche la Cina ha già conquistato cinque carte, un’altra arriverà verosimilmente su base continentale e Yang Liu è in testa nella Coppa del Mondo agli anelli davanti al greco Eleftherios Petrounias. Una situazione che più ingarbugliata non si può. Nicola Bartolini deve incrociare le dita e sperare in una serie di risultati favorevoli a Doha, ma è intanto è ancora viva la speranza di aggiungersi a Marco Lodadio e Ludovico Edalli alle prossime Olimpiadi.
Photo LiveMedia/Filippo Tomasi