Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Ciclismo
Giro dei Paesi Baschi 2021, Alejandro Valverde: “E’ stata una tappa durissima, purtroppo non sono riuscito a resistere all’accelerazione di Roglic”
Alejandro Valverde, a quasi quarantuno anni, si sta rendendo protagonista di un 2021 incredibile. Il fuoriclasse spagnolo, dopo aver vinto il GP Miguel Indurain e aver sfornato ottime prestazioni alla Volta a Catalunya, è stato uno dei migliori anche al Giro dei Paesi Baschi che si è appena concluso. Nell’odierna frazione finale di Arrate, la quale ha regalato spettacolo per sessanta chilometri, Valverde è riuscito a conquistare il terzo posto alle spalle di David Gaudu e Primoz Roglic.
Il murciano, dopo aver seguito insieme a Roglic l’attacco in discesa degli Astana che ha fratturato il gruppo, ha avuto un passaggio a vuoto sull’erta di Krabelin, mentre il sopraccitato sloveno stava facendo il forcing. Successivamente, El Embatido è stato ripreso da uno scatenato Tadej Pogacar, il quale si è ritrovato a inseguire i primi per tutto il giorno. Sulla salita conclusiva, infine, Valverde è riuscito a resistere al forcing del vincitore del Tour de France e ha fatto sua la volata per il gradino più basso del podio.
Dopo l’arrivo, Valverde ha commentato la frazione odierna con le seguenti parole: “E’ stata una tappa durissima, gli scatti sono iniziati appena dopo la partenza. Mi dispiace non essere riuscito a rimanere con Roglic in salita, questo avrebbe cambiato tutto. Nel finale mi sono sentito meglio, ma ormai era troppo tardi. Comunque è stata una settimana molto bella e mi ha fatto piacere rivedere il pubblico sulle strade“.
Ora Valverde lascerà la Spagna e si recherà prima nei Paesi Bassi e, poi, in Belgio per correre le sue amate classiche delle Ardenne. Data la condizione esibita in queste ultime settimane, El Embatido potrebbe tornare a essere competitivo nelle gare in questione dopo che negli ultimi due anni non è riuscito a lasciare il segno.
Foto: Lapresse