Seguici su

Ciclismo

Giro dei Paesi Baschi 2021, Tadej Pogacar: “Un corridore della Ineos ci ha fatto il buco in discesa”

Pubblicato

il

Nell’ultima frazione del Giro dei Paesi Baschi 2021, Primoz Roglic è riuscito a scardinare la UAE Team Emirates e a battere anche il leader maximo del sodalizio emiratino: Tadej Pogacar. Il più giovane dei due fuoriclasse sloveni, insieme al suo compagno Brandon McNulty, il quale stamattina vestiva la maglia gialla, ha perso le ruote del gruppo di Roglic a causa di un buco che si è formato in discesa mentre l’Astana faceva il forcing.

Pogacar, dunque, ha dovuto inseguire i primi per oltre cinquanta chilometri. Lo sloveno ha fatto una grandissima tappa e ha recuperato corridori su corridori. Gli unici che sono riusciti a resistere al suo ritorno sono stati lo stesso Roglic e il francese David Gaudu, il quale ha ottenuto il successo parziale. Alla fine, grazie alla portentosa rimonta nella quale si è prodotto, Pogacar è riuscito comunque ad assicurarsi il terzo gradino del podio finale.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Pogacar dopo la tappa odierna
: “Ci aspettavamo una giornata differente. Inizialmente abbiamo controllato la corsa, ma abbiamo perso posizioni quando l’Astana ha attaccato in discesa e un corridore della Ineos ci ha fatto il buco. Abbiamo provato a chiudere, ma ci siamo trovati staccati dai primi nel punto più difficile della gara, ovvero sulla salita più dura di giornata. Le pendenze erano troppo arcigne per Brandon e non ce l’ha fatta a rimanere con me. Io ho dato tutto, in seguito, per portare a casa il miglior risultato possibile“.

Per Pogacar questa è la prima sconfitta stagionale in una breve corsa a tappe. Lo sloveno, infatti, negli scorsi mesi ha vinto sia l’UAE Tour che la Tirreno-Adriatico. Ora Tadej ritroverà l’amico-rivale Roglic alle classiche delle Ardenne, ma, chiaramente, il più atteso duello tra i due andrà in onda a luglio sulle strade del Tour de France.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità