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Ciclismo

Giro di Turchia 2021, torna in corsa Fabio Jakobsen: “Ho un po’ paura. Spero di tornare ai miei livelli nei prossimi anni”

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Sono passati nove mesi da quella caduta brutale sulle strade del Giro di Polonia. Una volata infernale, il contatto con Dylan Groenewegen e l’infortunio gravissimo, che aveva messo a rischio addirittura la vita di Fabio Jakobsen. L’ex campione olandese non si è dato per vinto, ha ristabilito la sua condizione fisica ed ha deciso di rientrare in gara. 

Domenica il velocista della Deceuninck – QuickStep sarà al via del Giro di Turchia. Le sue parole alla vigilia riportate da Spaziociclismo: “Sto abbastanza bene. Sto ritrovando la forma, ma in generale sono felice di essere tornato in bici e sentirmi nuovamente un professionista. È stato un periodo difficile ovviamente, per me e per molti dei ragazzi del team incontrarci di nuovo è stato un momento emozionante visto che con molti non era stato possibile vederci dal giorno dell’incidente. Tornare a fare insieme quelle piccole cose che si fanno in ritiro è stato speciale e sono stato molto felice di poter riprendere”.

Prosegue: “Sono fortunato di essere in questa squadra, che è come una famiglia. Mentalmente devi superare da solo certe difficoltà, ma aiuta farlo con l’aiuto delle persone che ti sono vicino. Penso sempre che un giorno le cose andranno meglio, che sia domani o il giorno successivo. Devo restare concentrato sul futuro e valutare le cose giorno per giorno. Questo è un processo lungo, ma quando cominci a vedere la fine ti senti più forte. È stata dura, ma mi sento abbastanza bene e sono felice di questo”.

Sentimenti contrastanti, tra voglia di tornare e un po’ di timore: “Non vedo l’ora di tornare a correre. Sono entusiasta, ma anche un po’ nervoso per questa prima volta in cui torno in gruppo, che sarà anche la prima volta che uscirò di nuovo dal Belgio e in questo momento è una cosa abbastanza grande per me. Ho un po’ paura, ma voglio farlo perché è qualcosa che mi è sempre piaciuto e voglio fare quel che mi piace fare”.

Verso il futuro: “Il mio primo obiettivo era tornare alla corse, ovviamente il prossimo sarà tornare a vincere da qualche parte. Spero che a fine stagione potrò dire di poter tornare a raggiungere il livello che avevo prima della caduta. E se non sarà quest’anno, spero di riuscirci nel 2022, oppure anche nel 2023. Questo è l’obiettivo che mi sono dato, ragionando giorno per giorno con la speranza di riuscirci”.

Foto: kovop58 / Shutterstock.com

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