Golf, John Catlin vince l’Austrian Open 2021 dopo 6 buche di spareggio! Super Renato Paratore 12°

Una spettacolare domenica finale ha consegnato il trofeo dell’Austrian Open 2021 nelle mani dello statunitense John Catlin. Il trentenne a stelle e strisce ha firmato un eccezionale giro conclusivo da 65 colpi (-7) per raggiungere in vetta il tedesco Maximilian Kieffer (-6), distanziare tutti gli avversari e rimandare il tutto alle buche di spareggio.

Al Diamond Golf Course di Atzenbrugg è così andato in scena uno dei finali più lunghi della storia dell’European Tour di golf, conclusosi solamente alla sesta buca di spareggio a favore di Catlin che ha potuto così mettere le mani sul terzo successo in carriera nel tour, tutti arrivati da settembre 2020 ad oggi. Il record condiviso per il playoff più combattuto resta quindi di nove buche, raggiunto in occasione dell’Open di Spagna 2013 e dell’Open d’Olanda 1989, e curioso è da notare come nel primo dei due casi ad uscirne sconfitto fu proprio Kieffer, che non ha mai vinto in carriera.

Niente da fare invece per l’altro tedesco Martin Kaymer. Il 36enne di Mettmann si era procurato ieri la chance di andare a caccia del primo successo dal lontano 2014, ma un inizio da incubo in questo ultimo giro ne ha subito segnato le sorti in negativo. Per Kaymer alla fine però è arrivata la reazione e il terzo posto finale a -11, con uno score conclusivo di 70 colpi e un torneo del quale può e deve essere soddisfatto.

In quarta posizione a -8, molto più indietro e dunque lontani dalla lotta corpo a corpo che ha incendiato la domenica, troviamo un terzetto composto dall’inglese Marcus Armitage, dal sudafricano Garrick Higgo e dall’olandese Wil Besseling, che sono riusciti a scavalcare l’altro co-leader dopo le 54 buche. Lo spagnolo Alejandro Cañizares è infatti incappato in problemi ancora più grossi del compagno di gioco Kaymer, non riuscendo per altro a reagire e chiudendo con un deludente +2 di giornata che lo ha fatto precipitare in settima posizione.

Buon finale invece per i due azzurri presenti in questo weekend di gara. Renato Paratore ha giocato un golf di assoluto spessore oggi e grazie a un super -5 si è portato a ridosso della top-10, terminando in dodicesima posizione con lo score complessivo di 6 colpi sotto al par. Per il romano fa ancora più male a questo punto il pesantissimo 78 di giovedì che ha immediatamente distrutto ogni speranza di classifica. Quindicesima piazza finale invece per il più regolare Lorenzo Gagli, sempre tra i 70 ed i 72 colpi nell’arco delle quattro giornate e bravo a chiudere sul -5.

Foto: LaPresse