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Golf: Stewart Cink vola, a metà RBC Heritage cinque colpi di vantaggio su Conners e sei su Grillo

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Stewart Cink ha 47 anni, e 12 ne sono passati da quell’Open Championship in cui sconfisse al playoff il leggendario Tom Watson, negandogli quella che sarebbe stata forse tra le più grandi imprese dello sport a quasi 60 primavere. L’uomo dell’Alabama, però, come già il suo illustre collega nel 2009, non bada all’età e, nonostante abbia vinto soltanto il Safeway Open 2020 da allora, ha di recente ripreso un ritmo più che valido, e lo dimostra in uno dei “suoi” tornei, l’RBC Heritage, già vinto due volte e dunque suo fiore all’occhiello nel calendario del PGA Tour.

A Hilton Head, infatti, il vincitore del 2000 e 2004 è al comando con -16, sfruttando il secondo giro di fila in 63 colpi, 8 sotto il par, ottenuto con sei birdie e un eagle. I 126 colpi dopo 36 buche disintegrano il precedente record del torneo di 129, detenuto da Jack Nicklaus e Phil Mickelson.

Ben cinque i colpi di vantaggio sul secondo, il canadese Corey Conners, che pure una validissima prova la effettua, girando in un -7 che potrebbe essere -9 se non ci si mettesse il doppio bogey alla 14 a fronte di nove birdie. Lo segue l’argentino Emiliano Grillo, lui con sette birdie effettivi e a -10.

Quarta posizione a -9 per l’australiano Cameron Smith, leader di ieri e in questa fattispecie pari con il par; con lui Collin Morikawa, che perde anch’egli una posizione. Vengono raggiunti da Billy Horschel e dal sudcoreano Sungjae Im. Ottavo posto a -8 per Wesley Bryan, Tom Hoge e Harold Varner III, tutti autori di buoni giri, che si posizionano davanti al gruppo degli undicesimi a -7 che comprende Will Zalatoris, l’inglese Matt Fitzpatrick e l’irlandese Shane Lowry.

Non riesce una spettacolare rimonta a Tommy Fleetwood, che nonostante il 65 di oggi viene tagliato per via della pessima performance di ieri. Escono di scena, con lui, altri due inglesi: Luke Donald e Paul Casey. Fuori anche lo spagnolo Sergio Garcia, il nordirlandese Graeme McDowell, e nella quota americana anche Kevin Na, Jason Dufner, Zach Johnson e il numero 10 del mondo, Patrick Cantlay.

Foto: LaPresse

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