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Liegi-Bastogne-Liegi 2021, Julian Alaphilippe: “Pogacar è stato intelligente in volata, non ho rimpianti”

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Un’altra beffa in volata per Julian Alaphilippe alla Liegi-Bastogne-Liegi. Il campione del mondo della Deceuninck-Quick Step, dopo l’aver visto sfumare una vittoria negli ultimi centimetri da Primoz Roglic (che poi sarebbe stata tolta per la scorrettezza in volata su Hirschi) si è dovuto accontentare del secondo posto nella ‘decana’, preceduto da Tadej Pogacar (Team UAE Emirates) in una volata stretta di altissimo rango che comprendeva David Gaudu, Alejandro Valverde e Michael Woods.

Il francese, intervistato al termine della corsa, è ovviamente deluso ma sa di aver dato tutto per vincerla: “Difficile da dire, la gara è appena finita. Sono venuto qui per vincere, la squadra si è mossa in maniera ottima. Ho cercato di gestire il finale nel modo migliore possibile, ho perso un po’ di lucidità sull’ultima cote. Negli ultimi chilometri abbiamo collaborato, Tadej però si è mosso in maniera assai intelligente sul rettilineo finale: è arrivato alle spalle molto forte, non ho rimpianti”.

Sulla carta il rivale più pericoloso in volata doveva essere Alejandro Valverde, ma Alaphilippe dichiara di non aver concentrato i suoi sforzi solo su di lui: “Non mi sono focalizzato solo su Valverde, ma sullo sprint in generale. Volevo pensare solo a me stesso, senza bluffare. Credo di aver lanciato anche bene il mio sprint, avevo una buona posizione, ma Pogacar è partito dietro di me ed è riuscito a passarmi, complimenti a lui”. Alla fine, il campione del mondo nasconde i suoi obiettivi per la prossima edizione: “La Liegi era un grande obiettivo quest’anno, sono comunque contento di essere arrivato sul podio dietro il vincitore del Tour de France. Vedremo l’anno prossimo”.

Foto: LaPresse

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