Golf
Masters Augusta 2021, Bryson DeChambeau: “Condizioni difficili. Bisogna calcolare al meglio la direzione del vento e la durezza del green”
Nel pomeriggio di giovedì i migliori golfisti internazionali hanno dato il via al leggendario Augusta Masters. Sull’arduo percorso par 72 dell’Augusta National Golf Club soltanto 12 partecipanti hanno concluso il primo round con punteggi negativi. Sorride l’inglese Justin Rose (QUI LA CRONACA DEL PRIMO ROUND), che con un perfetto -7 tenta già la fuga. Per tutti gli altri, chi più chi meno, è stata una lotta a tu per tu con il difficile percorso georgiano.
Ne sa qualcosa Bryson DeChambeau, che con +4 occupa la 60esima posizione: “Personalmente credo di non aver giocato così male, ma questo è il golf, specialmente qui ad Augsuta”, commenta l’americano. “Dobbiamo capire come la palla vola fuori dai pendii in discesa verso i green in salita. Non possiamo ancora calcolare e regolare bene il tutto. Il vento qui cambia spesso direzione e velocità, in perfetto stile Augusta”, conclude DeChambeau.
Condizioni dure che vengono confermate anche da un veterano come Sergio Garcia: “Ho combattuto duramente. Mi sento come se fossi appena uscito da un combattimento con Evander Holyfield, dopo un match al meglio dei 12 round. Ho bisogno di andare a casa a riposare”, dichiara lo spagnolo.
Tutto sommato buon primo round per Xander Schauffele. Il 28enne californiano si difende chiudendo alla pari con il par: “L’impostazione di gioco è piuttosto complicata in questo momento. Le condizioni del vento non sono pronosticabili, bisogna fare attenzione”. Della stessa idea Jon Rahm. Il numero 3 del mondo ha chiuso con lo stesso punteggio di Schauffele, ma predica cautela: “Non è stato semplice. Eravamo tutti piuttosto tesi, tanto da andarci davvero piano anche nell’affrontare i par 5. Così facendo si rischia di essere troppo corti o di finire in posizioni davvero scomode”, chiude lo spagnolo.
Foto: LaPresse