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Masters1000 Montecarlo 2021: i favoriti. Pronostico chiuso tra Nadal e Djokovic, più indietro Zverev e gli altri

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È iniziata da pochi giorni la stagione sulla terra. A Cagliari e Marbella si stanno apparecchiando le prime portate per il pezzo forte del mese di marzo, il Masters1000 di Montecarlo, secondo di questa caratura. Dopo aver assistito ad una finale a sorpresa sul cemento di Miami tra Hubert Hurkacz e Jannik Sinner, sul territorio del Principato il pronostico sembra chiuso ai due grandi del circuito che ritorneranno alle competizioni da domenica, Rafa Nadal e Novak Djokovic.

Partiamo dallo spagnolo, che dopo il ko ai quarti di finale degli Australian Open contro Stefanos Tsitsipas ha deciso di prendersi un periodo di riposo per smaltire il problema alla schiena affiorato durante l’ATP Cup. Impossibile non considerare come favorito d’obbligo uno che a Montecarlo ha trionfato per ben undici volte, recordman all-time del torneo, che in una carriera quasi ventennale ha perso soltanto quaranta match e che nell’impianto del Monte Carlo Country Club ha collezionato una striscia impressionante di quarantasei vittorie. I dubbi riguardano la sua condizione fisica, vitale per un uomo che a giugno compierà 35 anni, ma ricordiamo bene cosa successe quando, dopo la sconfitta con Diego Schwartzman a Roma, si iniziava già a parlare di come Nadal potesse essere battibile sul rosso…

Ovviamente, il suo più fiero antagonista non può che essere il numero 1 al mondo, anche lui assente dalle scene dal primo Slam dell’anno da lui vinto contro Daniil Medvedev. Nel corso degli anni Djokovic è stato artefice di parecchi grattacapi per l’iberico, riuscendo a sconfiggerlo per ben sei volte sulla terra rossa; una di queste arrivò proprio in finale nell’edizione 2013, con cui mise un freno all’impressionante striscia di successi nel Principato. In fondo, stiamo pur sempre parlando di un giocatore che ha vinto 15 dei suoi 81 tornei su questa superficie, 10 di questi tra Montecarlo, Roma e Madrid. L’ultima volta che si incrociò con Nadal però, nella finale dell’ultimo Roland Garros, fu una mattanza in favore dell’iberico da cui vorrà vendicarsi.

Con le assenze di Dominic Thiem e, in tono minore, Roger Federer, l’unico che potrebbe pensare di poter mettere paura ai due superfavoriti è Alexander Zverev. Il tedesco rimane pur sempre uno capace di portarsi a casa sia Roma che Madrid, con la sola Montecarlo assente nel trittico di 1000 su terra battuta, ma se nel Principato arriverà una versione appena simile a quella vista a Miami, le sue possibilità rasentano lo zero. Diego Schwartzman, vittorioso a Roma 2020 con Nadal, potrebbe essere il classico giocatore fastidioso da affrontare, mentre Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas devono ancora mettere a punto il loro gioco su terra. E chissà che non possa esserci qualche sorpresa, come successe due anni fa con Fabio Fognini trionfante nella sorpresa generale.

Foto: LaPresse

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