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Masters1000 Montecarlo, clamoroso ko di Novak Djokovic nel Principato: Evans si impone in due set
Clamoroso a Montecarlo! Il n.1 del mondo Novak Djokovic esce di scena al terzo turno del Masters1000 del Principato, sconfitto dal n.33 del ranking Daniel Evans. Il serbo, che ieri aveva messo in mostra un grande tennis contro Jannik Sinner, non si è ripetuto contro il britannico che, bravo ad approfittare della situazione, si è imposto in due set per 6-4 7-5. Un risultato del tutto inatteso, considerando il fatto che Evans ha sempre fatto fatica sulla terra battuta nel passato (prima di arrivare a Montecarlo aveva vinto soltanto due partite a livello di circuito maggiore su questa superficie). E dunque spetterà al britannico affrontare nei quarti la testa di serie n.11 David Goffin.
Nel primo set l’avvio di Nole è da incubo: una caterva di errori e poca concentrazione rispetto al solito. Evans adotta alla perfezione il suo schema tattico: variazioni e sempre all’attacco. Il risultato è un 3-0 pesante (doppio break). C’è la reazione del campione balcanico nel quarto e nell’ottavo gioco, risalendo la corrente con alcuni colpi dei suoi. La mentalità, però, non è quella dei giorni migliori e nel nono game arriva un nuovo break per il britannico, bravissimo poi ad archiviare ai vantaggi il primo parziale sul 6-4.
Nel secondo set sembra che il piglio di Nole sia diverso nei primi scambi e il break del secondo gioco pare un segnale. La sensazione però è errata perché ancora una volta il n.1 ATP si concede alle offensive del suo avversario che, tessendo la sua tela, lo fa cadere in trappola. I break del quinto e undicesimo game fanno calare il sipario su una prestazione incolore del n.1 del mondo.
Djokovic saluta Montecarlo con il 57% dei punti vinti con la prima di servizio e il 46% con la seconda, avendo un rendimento da fondo decisamente più basso rispetto al suo standard. Troppo brutto per essere vero. “Complimenti a lui, ha meritato di vincere. Ha giocato meglio nei momenti decisivi. Se devo essere onesto, però, questa è stata probabilmente uno delle peggiori partite che riesco a ricordare negli ultimi anni. Non voglio togliere niente alla sua vittoria, ma mi sentivo malissimo in campo. Non ha funzionato niente”, le parole a fine match del campione nativo di Belgrado.
Foto: LaPresse