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Moto3, GP Spagna: Foggia e Migno all’assalto del padrone di casa Acosta

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Dopo l’evento tra i sali e scendi di Portimao, il Motomondiale si sposta a Jerez per il Gran Premio di Spagna. Con ancora in mente la volata in Portogallo, i protagonisti della Moto3 sono pronti a dare battaglia a Jerez de la Frontera, la prima delle quattro competizione spagnole del 2021.

In Andalucia, pista che nel 2020 ha accolto in via eccezionale due manifestazioni, è attesa una conferma da parte del padrone di casa Pedro Acosta. Il rookie di casa KTM approda nel sud della Spagna con un rollino di marcia impressionante. Dopo il secondo posto del Qatar, il giovane centauro ha vinto partendo dalla pit lane il GP di Doha e si è imposto in volata due settimane fa nell’impegnativo circuito che sorge nella regione dell’Algarve.

Il 16enne vanta al momento 70 punti nella graduatoria contro i 39 del connazionale e compagno di box Jaume Masià. Quest’ultimo, molto più esperto del campione 2020 della Rookies Cup, ha vinto l’opening round nel deserto arabo prima di collezionare due noni posti che pesano al momento in classifica. L’ex portacolori di Leopard è chiamato a confermarsi in un fine settimana in cui ci attendiamo segnali anche dai nostri connazionali Andrea Migno e Dennis Foggia.

Il primo, autore della pole-position a Portimao, ha ben figurato in gara, competizione in cui ha lamentato una mancanza di velocità sul rettilineo principale. Il romagnolo di Snipers, terzo in quel di Doha, cerca di tenere alta la bandiera italiana insieme a Niccolò Antonelli (Esponsorama), rispettivamente quinto e quarto in campionato.

Non dimentichiamoci del romano Dennis Foggia, pilota che ha sfiorato il successo in quel di Portimao. Il portacolori di Leopard ha guidato da leader quasi tutta la corsa prima di subire, nell’ultimo giro, il sorpasso decisivo di Acosta. Per quanto riguarda gli italiani citiamo anche Romano Fenati (Max Racing), attualmente decimo in campionato dopo tre delle 19 competizioni previste.

A Jerez attenzione al sudafricano Darrny Binder (Sprinta). Il #40 del gruppo, solo 20° nel terzo round del campionato, è il terzo della classifica ed ha tutte le carte in regola per ben figurare in quel Jerez, circuito che lo scorso anno vide trionfare l’iberico Albert Arenas ed il giapponese Tatsuki Suzuki (SIC58). Il primo è attualmente impegnato in Moto2 dopo aver vinto la serie, mentre il secondo ha l’opportunità di rifarsi dopo due difficili prove in Qatar ed il ritiro a Portimao.

Foto: LaPresse

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