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MotoGP, è notte fonda per Valentino Rossi e Franco Morbidelli. La Yamaha Petronas è in crisi

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No, così non va. Si sperava in un cambio di “spartito”, ma le prime prove libere del GP del Portogallo, sede del terzo round del Mondiale di MotoGP 2021, non hanno dato le indicazioni sperate in casa del Team Yamaha Petronas. Valentino Rossi e Franco Morbidelli hanno concluso, rispettivamente, al 15° e 19° posto nella classifica combinata dei crono e le riflessioni da fare saranno molte.

Va detto che il “Morbido” non si è dedicato alla simulazione del time-attack, come invece han fatto praticamente tutti nella FP2, ma la sua presenza nelle zone che contano non c’è mai stata, segno che una quadra non è stata trovata. Il discorso si fa ancor più preoccupante per Valentino, visto che la simulazione della qualifica c’è stata e il gap di 1″259 dalla vetta occupata dalla Ducati di Francesco “Pecco” Bagnaia è davvero troppo.

Team malese in crisi? Difficile da dire, ma sicuramente c’è da rimettere insieme i pezzi e soprattutto capire per quale motivo, soprattutto nel confronto con le due M1 del Team Factory, la differenza sia imbarazzante, se si valuta quanto fatto dal francese Fabio Quartararo, secondo a 0″340 dal vertice.

Allo stato attuale delle cose, la moto di Iwata è per i due centauri qualcosa di molto simile a un enigma, esaltato da un contesto nel quale tutti vanno decisamente molto forte. Se si guarda, infatti, ai tempi realizzati dai qualificati alla Q2 (classifica parziale), il decimo (Takaaki Nakagami) è a 0″746. Pertanto, domani sarà un giorno importante sia per Rossi che per Morbidelli, in quanto dovranno tirar fuori quella prestazione che al momento non c’è in un contesto nel quale non sarà affatto facile trovare una dimensione nella top-10.

Credit: MotoGP.com Press

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