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MotoGP, Francesco Bagnaia: “Se sono in Ducati è anche merito di Valentino Rossi, che soggezione i primi tempi in pista con lui…”

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Francesco Bagnaia è reduce dalle prime due gare della sua carriera nel team Ducati ufficiale. Per l’ex campione del mondo della Moto2 è arrivato un solo podio, ma si tratta comunque di un esordio importante. Tempo quindi di fare i primi bilanci con la scuderia di Borgo Panigale. Un salto di qualità che, come spiega “Pecco”, racchiude in sé grandi implicazioni.

“Essere arrivato in Ducati è stato stupefacente – le sue parole riportate da motorsport.com – Guidare una moto di Borgo Panigale in MotoGP è sempre stato il mio sogno, arrivare nel team ufficiale quindi è davvero il massimo. Sono molto felice ed orgoglioso di fare parte di questo progetto. Rispetto al team Pramac la maggiore differenza è la pressione. Ora devo puntare a vincere il titolo, prima pensavamo solo ad una gara alla volta”. 

Il pilota torinese non si dimentica da dove è partito: “Se sono arrivato a questi livelli devo ringraziare la VR46 Academy e quindi anche Valentino Rossi. Allenarsi assieme, giorno per giorno, è un aspetto che mi ha migliorato davvero tanto. Trovarmi in pista contro una leggenda come lui agli inizi mi incuteva molto timore, specialmente quando dovevo sorpassarlo. Ora ho fatto l’abitudine e lo tratto come ogni altro avversario”. 

La nuova GP21 non è stata in grado di raccogliere nemmeno un successo sulla pista qatariota, terreno di caccia ideale solitamente, ma per Francesco Bagnaia i motivi per ben sperare non mancano: “Il nostro dispositivo di partenza è incredibile ed è migliorato in maniera notevole rispetto al 2020. La Ducati, nel suo complesso, è sempre una moto innovativa ma mi ci sono trovato subito bene, ormai siamo una cosa sola e sono convinto che potrà darmi grandi soddisfazioni”.

Credit: MotoGP.com Press

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