MotoGP, GP Doha 2021. Jorge Martìn sulle orme di Stoner e Marquez. Valentino Rossi cerca una prova d’orgoglio

Alle ore 19.00 della domenica di Pasqua, a Losail si spegneranno i semafori del Gran Premio di Doha, secondo atto del double header qatariota del Motomondiale. Nella MotoGP si vivrà una situazione senza precedenti, poiché la pole position è stata firmata da Jorge Martìn, che scatterà davanti a tutti per la prima volta in carriera. Il giovanissimo spagnolo del Team Pramac è stato il migliore nelle qualifiche di ieri, risultando quindi il più veloce di tutti solamente al secondo GP della carriera nella classe regina.

Da quando esiste la MotoGP, solamente due piloti erano riusciti a strappare una pole position alla loro seconda presenza. Si tratta di Casey Stoner, nel Gran Premio del Qatar 2006, e di Marc Marquez, nel GP delle Americhe 2013. Due nomi pesantissimi, in quanto capaci di laurearsi Campioni del mondo in tempi brevi. Guardando alla gara della loro precoce pole, bisogna sottolineare come l’australiano abbia poi concluso quinto, mentre lo spagnolo sia addirittura riuscito a vincere. Quale sarà il destino odierno di Martìn?  Di sicuro, dovrà impostare la competizione in maniera diversa rispetto a domenica scorsa. Dopo essersi issato sino al quarto posto nelle fasi iniziali, è scivolato progressivamente sino alla 15ma piazza finale.

Peraltro gli avversari non mancheranno. Anche Johann Zarco, che partirà al suo fianco, sogna la prima vittoria, con la differenza che il compagno di squadra la cerca ormai da diversi anni. Al tempo stesso, i piloti del factory team Ducati non saranno certo entusiasti nell’essersi fatti bagnare il naso dai centauri del Team Pramac. Pertanto, occhio a Jack Miller e Francesco Bagnaia, che scatteranno dalla seconda fila, ma avranno una gran voglia di riscatto.

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I principali avversari delle quattro moto della Casa di Borgo Panigale saranno verosimilmente le Yamaha di Maverick Viñales e Fabio Quartararo. Sette giorni orsono lo spagnolo ha beffato tutte le Desmosedici, andandosi a prendere una splendida vittoria. Il francese, invece, si è dovuto accontentare del quinto posto e vorrà senza dubbio dare un segnale al compagno di box, attuale leader del Mondiale. Occhio, inoltre, all’annunciata rimonta delle Suzuki. Alex Rins e Joan Mir partiranno dalla terza fila, ma sappiamo bene come possano fare la differenza sul passo gara.

Infine, due parole su Valentino Rossi, che scatterà dalla 21ma casella. Mai si era qualificato così male nella sua carriera e i problemi legati all’utilizzo della gomma posteriore appaiono insormontabili, almeno su questa pista. Dunque non ci si può aspettare nulla di buono, ma la speranza è che il Dottore possa almeno rendersi protagonista di una gara dignitosa, in maniera tale da uscire dal double header qatariota con una prova d’orgoglio.

Foto: MotoGP.com Press