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MotoGP, Carlo Pernat e il consiglio a Valentino Rossi: “Pensaci bene, Vale!”
Dodicesimo all’esordio, sedicesimo nel secondo appuntamento. La doppietta di Losail (Gran Premio del Qatar e Gran Premio di Doha) ha regalato ben poche soddisfazioni a Valentino Rossi. Il suo esordio con il team Yamaha Petronas ha fatto prontamente sprofondare il “Dottore” nei problemi tecnici che lo avevano attanagliato già negli ultimi anni assieme al team Factory.
Per riassumere in maniera brutale la situazione, il pilota di Tavullia continua a soffrire al posteriore. La gomma non fa quello che vorrebbe il pilota, fa scivolare la moto, non dà grip e, soprattutto, va a consumarsi in maniera molto più rapida rispetto ai rivali. Una situazione che, come detto, ha contraddistinto le ultime annate di Valentino Rossi e che, a quanto pare, rischia di condurlo a braccetto anche in questo Mondiale MotoGP 2021.
Dopo anni complicati e senza gioie (ricordiamo che l’ultima vittoria del nove volte campione del mondo è datata 25 giugno 2017, nel Gran Premio d’Olanda di Assen, esattamente 1381 giorni fa, seguita poi da appena 10 podi totali) sembra davvero che l’ultima parte della carriera della leggenda del Motomondiale si possa andare a chiudere con un trend tutt’altro che positivo.
MotoGP, Valentino Rossi e l’immagine di vincente ormai offuscata. Un caso unico nella storia
Dopo la seconda gara di Losail molti sono voluti intervenire sull’argomento. Ultimo in ordine cronologico Carlo Pernat, uno che il nativo di Tavullia lo conosce alla perfezione, e che ha voluto dire la sua a RaiSport: “Fossi in Valentino Rossi aspetterei ancora un paio di gare e poi prendere una decisione. Mi fa malissimo vederlo così. Se tra due gare dovesse vedere che la situazione non migliora, potrebbe comunicare a Yamaha Petronas la volontà di non proseguire nel 2022. In questo modo darebbe loro il tempo di cercare un giovane come sostituto. Pensaci bene, Valentino!”
Un suggerimento, quello del manager di origine ligure, che assomiglia più ad un consiglio di un padre nei confronti di un figlio. Ora starà a Valentino Rossi decidere sul da farsi. Com’è ben noto in queste ultime annate il pesarese ha sempre corso perchè la passione ed il divertimento non gli mancano. I risultati, purtroppo, si sono fatti sempre più negativi ed a 42 anni le domande si moltiplicano. Cosa farà, dunque, il “Dottore”?
Credit: MotoGP.com Press