MotoGP, l’Aprilia sarà Team Factory dall’anno prossimo: un accordo con la classe regina fino al 2026

Giornata di annunci quest’oggi nel Motomondiale. Dopo la rivelazione della famiglia di Fausto Gresini di portare avanti l’attività dell’azienda faentina nel Circus delle due-ruote con l’impegno da team indipendente dal 2022 in MotoGP, anche l’Aprilia svela le sue carte.

Dal prossimo anno, infatti, la Casa di Noale si unisce alla lista di costruttori e pertanto fino al 2026 prenderà il via un’avventura da Team Factory, interrompendo il lungo sodalizio con Gresini Racing. “Dalla prossima stagione saremo presenti come Aprilia Racing Factory Team. Si aprono nuove e speriamo grandi opportunità e dovremo gestire tante nuove responsabilità in più. È un passo naturale, che compiamo proprio mentre si cominciano a vedere i primi segni positivi del grande lavoro che abbiamo svolto a Noale. Prima di tutto sulla nostra struttura e di conseguenza sulle nostre bellissime RS-GP. In questo momento il pensiero e la gratitudine vanno a Gresini Racing che ci ha accompagnato in questi anni. Nel ricordo commosso di Fausto auguro al team e a tutte le sue persone i migliori successi per le prossime stagioni“, le parole dell’AD Massimo Rivola.

Un nuovo capitolo si apre e le motivazioni dell’azienda italiana non mancano. La voglia di investire c’è e lo si è anche intuito dal progetto della nuova moto di quest’anno che sembra essere nato sotto una buona stella. Un cambio di rotta che, probabilmente, potrebbe anche interessare Andrea Dovizioso, fermo quest’anno, ma pronto a salire nuovamente in sella alla moto italiana.

“La partnership tra Dorna e Aprilia Racing è una gran bella notizia per il Mondiale MotoGP. Siamo entusiasti di proseguire questa collaborazione col costruttore italiano in un progetto che si pone tanti obiettivi, tutti affascinanti. Non solo in ottica di prestazione sportiva ma anche nella crescita nell’eccellenza tecnica complessiva del campionato“, ha dichiarato il CEO Dorna Carmelo Ezpeleta.

Foto: LaPresse