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MotoGP, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Portimao. Valentino Rossi risorgerà? Quartararo e Zarco da Mondiale?

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Tutto è pronto per il terzo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP 2021. Dopo aver messo in archivio l’avvincente doppietta iniziale di Losail, il Circus si sposta nel Vecchi Continente, per il Gran Premio del Portogallo. Il tracciato di Portimao appare l’ideale per regalarci nuovamente battaglia e spettacolo, con uno scenario che potrebbe ulteriormente avvicinare i protagonisti. Sarà davvero così? Gli spunti non mancheranno, per cui andiamo a scoprire le domande più importanti che ci accompagneranno nell’attesissimo fine settimana lusitano.

1 Valentino Rossi saprà risorgere?

Portimao saprà riportare in alto il “Dottore”? Dopo una incoraggiante qualifica del GP del Qatar, concluso poi al dodicesimo posto, ed un weekend del GP di Doha letteralmente da incubo, che Valentino Rossi vedremo in Portogallo? I primi segnali con la nuova M1 apparivano incoraggianti, ma l’avvio della stagione è stato letteralmente allarmante. E, come se non bastasse, sono stati i vecchi problemi a tornare a galla, specialmente a livello di gomma posteriore. Se sarà così anche su un tracciato completamente diverso rispetto a Losail, si potrebbe davvero aprire una ennesima stagione complicata per il nove volte campione del mondo, con una Yamaha che, ormai, appare ingestibile per il suo stile di guida.

2 Fabio Quartararo saprà confermarsi?

Dopo un 2020 contraddistinto da troppi alti e bassi, anche l’avvio di 2021 ha visto un “Diablo” dai due volti. In difesa e quinto all’esordio, brillante, cattivo e vincente nel secondo capitolo di Losail. Ora arriva un’altra pista, Portimao, che presenterà problematiche differenti ai piloti. Per cui, il francese, saprà adattarsi o tornare indietro nuovamente? Il portacolori del team Yamaha ufficiale sarà in grado di confermarsi dopo la vittoria del secondo appuntamento stagionale? Il modo in cui ha vinto, ovvero gestendo moto e gomme, e scatenandosi nel finale, spiega come il classe 1999 sembra stia imparando dai propri errori per cui, perchè non annoverarlo davvero nei candidati al successo ed al titolo? La gara lusitana ci dirà molto sotto questo punto di vista.

3 Johann Zarco “meteora” o candidato al titolo?

Secondo all’esordio, e secondo nel GP di Doha, con annessa vetta della classifica iridata. Johann Zarco non poteva dare il via alla sua stagione in maniera migliore. Chi, piuttosto, se lo sarebbe mai aspettato? Dopo mesi difficili tra KTM e Honda, il francese sembra avere trovato il suo giusto collocamento nel team Ducati Pramac. Ha subito trovato il miglior feeling con la sua moto e, soprattutto, ha rimesso in mostra il suo talento. Sul giro secco è sempre uno degli uomini da battere, e lo si sapeva. Quello che stupisce è il suo essere diventato efficace anche in gara. Ok, il circuito di Losail era ideale per la sua Ducati, ma se anche Portimao lo vedrà protagonista potrebbe davvero inserire l’ex Yamaha Tech3 nel novero dei candidati al titolo.

4 Quale scuderia sarà favorita a Portimao?

Come si è visto nella scorsa edizione (disputata a novembre) il tracciato lusitano rimette tutte le carte in gioco. In quella occasione il padrone di casa Miguel Oliveira dominò la scena con una KTM che appariva letteralmente perfetta per quel lay-out. Sarà così anche quest’anno? Sicuramente vedremo le Yamaha ufficiali pronte per la battaglia, come le Ducati ma, in questa occasione, dovremo inserire di diritto anche le Suzuki, ideali per le curve di Portimao, senza disdegnare Honda e Aprilia. Mai come in questo weekend, quindi, la battaglia sarà equilibratissima, con tutte le case che potranno dire la loro.

5 Franco Morbidelli tornerà ai suoi livelli?

Definire come “disastroso” l’avvio di campionato del pilota romano è veramente riduttivo. Ampiamente fuori dalla zona punti in gara-1, subito fuori dalla top10 in gara-2, cosa sta succedendo a “Franky”? Dopo i test pre-stagionali era annoverato comodamente nel lotto dei favoriti ma, appena iniziata la prima gara, è sparito dai radar, con una M1 lontana anni luce da quanto si era visto. Problemi tecnici assortii, ed un posteriore in enorme difficoltà, stanno rendendo la vita impossibile al pilota romano. Portimao potrebbe essere l’occasione giusta per una risalita rabbiosa. In caso contrario, invece, si aprirebbe un processo davvero notevole alla moto di Iwata.

Credit: MotoGP.com Press

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