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MotoGP, Maverick Vinales: “La pressione mi motiva. Mondiale? Presto per fare previsioni. Spero torni Marquez”
Maverick Vinales ha vinto il GP del Qatar 2021, prima tappa del Mondiale MotoGP andata in scena lo scorso fine settimana sul circuito di Losail. I centauri sono rimasti a quelle latitudini, per disputare la seconda prova del campionato: nel weeend del 2-4 aprile, infatti, si disputerà il GP di Doha 2021, sempre su questo tracciato. Lo spagnolo, trionfatore alla prima uscita stagionale in sella alla sua Yamaha ufficiale, punta ovviamente a confermarsi e a centrare il secondo successo consecutivo, anche se la concorrenza sarà davvero spietato.
L’iberico, che dopo aver tagliato il traguardo domenica scorsa aveva dedicato l’affermazione alla moglie in dolce attesa, è sempre più convinto dei propri mezzi e il suo entusiasmo è stato ben evidente nella conferenza stampa della vigilia: “Ho rivisto la gara solo una volta. Questo weekend sarà totalmente diverso, sarà importante non soffermarsi troppo sul passato. La pressione che sento è positiva, mi motiva“.
Maverick Vinales si è soffermato anche sulla lotta per il Mondiale: “Dobbiamo restare cauti, non entusiasmarci troppo presto. Ho grande fiducia nella Yamaha, ma voglio restare concentrato gara dopo gara, senza esaltarci troppo presto. È ancora presto per fare previsioni. Dobbiamo capire ancora se possiamo lottare per qualcosa di più grande. La moto funziona bene, in alcuni punti va davvero forte, a Portimao potremo fare chiarezza su ulteriori miglioramenti“.
C’è spazio anche per parlare di Marc Marquez, che non si sa ancora quando rientrerà: “Siamo concentrati sul nostro lavoro. Speriamo torni presto per lo spettacolo, tutti i piloti vorrebbero avere il gruppo al completo in pista“. Un’analisi sullo start del GP del Qatar: “Buona partenza domenica, cercheremo di migliorare anche perché Ducati da questo punto di vista ha fatto grandi progressi. È importante per poter gestire meglio le gomme nel corso della gara, siamo costretti a migliorare da questo punto di vista“.
Il 26enne, che ha individuato il GP di Catalogna come il più utile per raccogliere informazioni da parte dei tester, ha spiegato cosa ha fatto al termine del Gran Pemio: “Dopo la gara l’unica cosa che si può fare è restare con il proprio team, ragionare su dove migliorare. Abbiamo tutto il potenziale per poter lottare per la vittoria anche questo weekend“.
In conclusione: “La mia vita ora ha maggior stabilità, questo è importante, la mia famiglia mi dà molta serenità. Per me tutto questo è stato molto importante. Sarà cruciale lottare in ogni gara per puntare al titolo. Senza Valentino Rossi non è cambiato molto, lui è ancora importante per la Yamaha e resterà tale per sempre“.
Foto: MotoGP.com Press