Nuoto artistico, le stelle della Russia illuminano la scena a Kazan

Giorni di gare all’insegna dello spettacolo nella piscina di Kazan (Russia). Nel terzo appuntamento delle World Series di nuoto artistico, gli appassionati della danza in vasca hanno potuto godere delle gesta della compagine di casa, che ancora una volta ha dato prova della sua superiorità.

Nel primo giorno dedicato al programma tecnico, il solo ha visto il successo della russa Daria Kirsanova con lo score di 87.6972 a precedere la bulgara Dalia Penkova (69.4636), mentre nel duo le pluricampionesse olimpiche e mondiali Svetlana Romashina e Svetlana Kolesnichenko hanno portato su livelli stellari il loro esercizio, premiato dalla giuria con il punteggio di 96.1017, precedendo la coppia nipponica Megumu Yoshida/Yukiko Inui (91.6111) e quella serba Nevena Dimitrijevic/Jelena Kontic (77.7153).

Stessa storia stesso mare nel duo misto dove Aleksandr Maltsev e Mayya Gurbanberdyeva, grandi rivali dei nostri Giorgio Minisini e Manila Flamini, hanno espresso le loro qualità tecniche ottenendo il punteggio di 92.5174, mettendosi alle spalle gli spagnoli Pau Ribes/Emma Garcia (85.0703) e i kazaki Viktor Druzin/Karolina Ivanova (72.0722). Nel programma riservato alle squadre, neanche a dirlo, Russia davanti a tutti con 96.7548.

Dominio della formazione di casa anche nel day-2 dedicato alla routine “free”. Il solo è stato territorio di conquista ancora di Kirsanova (90.7000), davanti alla serba Sofija Dzipkovic (76.9000) e alla bulgara Kuleva (76.2333). Duo misto con Maltsev/Platonova sugli scudi (94.1333) a precedere gli spagnoli Ribes/Garcia (87.1333) e i kazaki Kim/Yakimova (81.400).

A interrompere l’egemonia russa ci hanno pensato nel duo libero Yoshida/Inui che con lo score di 93.0000 hanno fatto meglio della coppia russa Violetta Evenko /Elizaveta Minaeva (92.6000) e di quella serba Nevena Dmitrijevic /Jelena Kontic (78.9667). Infine, la Russia ha festeggiato l’ennesimo successo nella prova a squadre con il punteggio di 93.4667 davanti al Giappone (93.1667) e al Kazakistan (81.9000).

Foto: LaPresse