Seguici su

Nuoto

Nuoto, Federica Pellegrini: “Tokyo è il mio sogno, dopo voglio una vita diversa”

Pubblicato

il

Chi l’ha detto che i sogni non si possano vivere anche in età matura? Federica Pellegrini ce lo ricorda perché per lei le Olimpiadi di Tokyo hanno questi connotati.

Le lacrime al termine dei 200 stile libero degli Assoluti primaverili a Riccione hanno in sé tanti significati: la conquista del tempo di qualificazione, il pass per la quinta volta ai Giochi e la chiosa di un capitolo fatto di sofferenze. La pandemia ha complicato la vita dell’azzurra sia per il rinvio della rassegna olimpica che per la positività nel mese di ottobre 2020.

Un periodo difficile in cui la campionessa di Spinea non ha dovuto accettare solo il prolungarsi degli allenamenti, ma anche l’arrivo sgradito del “nemico invisibile”. Per questo, il crono nella vasca romagnola condensava tutte queste sensazioni. E ora? La campionessa del mondo in carica dei 200 sl guarda ai Giochi con l’augurio di arrivarci al top della condizione e senza lasciare nulla al caso.

Intervistata da Elisabetta Caporale per la trasmissione “Dribbling” della Rai, la fuoriclasse della piscina nazionale ha espresso dei concetti importanti: “Si può continuare a sognare e crederci sempre. È una cosa che non ha età. Le Olimpiadi sono il mio sogno, ce la sto mettendo tutta, vediamo come andrà. Mi sono stupita molto di come ho reagito negli ultimi anni, già a Rio 2016 pensavo fosse tirata per i capelli, ma quella medaglia mancata ha attivato qualcosa in me, mi ha spinto ad allenarmi meglio, ad avere ancora fame e non pensavo di conquistare due ori e una qualificazione alle Olimpiadi dopo Rio e approdare ad una quinta Olimpiade”.

Avrebbe potuto poi usufruire di una convocazione d’ufficio per i Giochi di Tokyo, ma Federica ha voluto giocarsela senza scorciatoie: “È stata una mia scelta, sono contenta perché per me era un obiettivo importante. La preparazione post Covid non è stata affatto facile, devo ammetterlo”.

E dopo Tokyo? “Voglio vivere la vita che non ho mai vissuto, svegliandomi tardi la mattina per qualche mese e facendo quello che più mi diverte“.  Prepariamoci, quindi, all’ultimo show di Pellegrini e sarebbe bello godersi una chiosa d’autore nel contesto a Cinque Cerchi.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità