Tokyo 2021
Olimpiadi 2021, nuovo Playbook: le norme da adottare per la sicurezza. Tamponi, contatti, trasporti
Le Olimpiadi di Tokyo 2021 si avvicinano a grandi passi. Mancano meno di tre mesi all’inizio della rassegna a cinque cerchi, in programma nella capitale giapponese dal 23 luglio all’8 agosto. I Giochi sono stati posticipati di un anno a causa della pandemia e l’edizione che andrà in scena tra 86 giorni sarà fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria. Al momento non si sa nemmeno se l’evento sarà a porte aperte (una decisione definitiva verrà presa a giugno) e gli atleti che parteciperanno alla rassegna a cinque cerchi dovranno seguire una serie di norme particolarmente stringenti.
Gli organizzatori, il CIO, il governo del Giappone e il governo metropolitano di Tokyo hanno concordato una serie di nuove misure per garantire la sicurezza dei partecipanti alla manifestazione spotiva più impotanto al mondo. Le misure inserite all’interno del Playbook pubblicato lo scorso febbraio sono state aggiornate in modo significativo per rispondere all’emergere delle nuove varianti del Coronavirus e all’evoluzione della situazione sanitaria. Le misure più importanti, accettate da tutte le parti, sono le seguenti.
MISURE DA ADOTTARE OLIMPIADI TOKYO 2021
– Tutti i partecipanti devono superare due test Covid-19 prima dell’ingresso in Giappone;
– In linea di principio, gli atleti e chiunque sia a stretto contatto con loro, saranno testati quotidianamente per ridurre il rischio di casi positivi non rilevati che potrebbero trasmettere il virus. Le date e gli orari verranno fissati in base al calendario degli eventi sportivi;
– Tutti gli altri partecipanti ai Giochi saranno testati quotidianamente per tre giorni dopo il loro arrivo in Giappone. Dopo i primi tre giorni e per tutta la durata del soggiorno, verranno testati regolarmente, a seconda della natura operativa del loro ruolo e della frequenza del loro contatto con gli atleti;
– Tutti i partecipanti ai Giochi dovrebbero, in linea di principio, seguire solo le attività definite nel loro piano di attività. Devono mantenere una distanza di almeno un metro con i partecipanti ai Giochi che sono già in Giappone da più di 14 giorni, così come con i residenti giapponesi;
– Tutti i partecipanti devono, in linea di principio, utilizzare solo veicoli riservati ai Giochi e non sono autorizzati a utilizzare i mezzi pubblici;
– Tutti i partecipanti ai Giochi dovrebbero, in linea di principio, mangiare solo dove sono in atto misure di controllo Covid-19, compresi i servizi di ristorazione nelle venue dei giochi, nei loro alloggi, al ristorante e in stanza, compreso l’uso del servizio in camera o la consegna dei pasti;
– Il contatto ravvicinato si riferisce a persone che hanno un contatto prolungato (per 15 minuti o più) con una persona che è risultata positiva al Covid-19, entro un metro, senza indossare una mascherina. Ciò vale in particolare per i contatti che avvengono in spazi ristretti come camere d’albergo o veicoli. I casi saranno confermati dalle autorità sanitarie giapponesi.
Foto: Lapresse