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Pattinaggio artistico, Boikova-Kozlovskii rompono il silenzio dopo i Mondiali: “Abbiamo avuto quello che meritavamo”

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Un voto “Non superiore a B“; questo è l’auto-bilancio della stagione di Aleksandra Boikova-Dmtrii Kozlovskii, coppia di pattinaggio artistico che ha rotto il silenzio dopo aver conquistato la medaglia di bronzo agli ultimi Campionati Mondiali di Stoccolma (Svezia), evento segnato dalla reazione altamente scomposta verso il proprio Team (“Adesso avete i vostri Campioni“, riferimento ad Anastasia Mishina-Aleksandr Galliamov, transitati dallo scorso anno nella loro stessa scuola) che ha fatto oltremodo discutere, specialmente in Patria; i pattinatori di San Pietroburgo hanno concesso lo scorso 20 aprile un’intervista molto importante a Konstantin Lesik di Sport.24, parlando soprattutto degli ultimi mesi di un’annata sportiva totalmente stravolta dagli imprevisti.

La stagione è stata particolare, se fosse stata regolare ci saremmo dati un voto anche più basso; non possiamo certamente ritenerci soddisfatti anche se siamo comunque orgogliosi di essere riusciti a superare le difficoltà che abbiamo affrontato“, ha detto Dmtrii, ponendo in particolar modo attenzione sulla sua positività al Covid-19 prima della Rostelecom Cup e su un altro piccolo problema (non specificato) della dama prima dei Campionati Nazionali. “Abbiamo incontrato diversi ostacoli in fase di preparazione – ha proseguito il cavaliere – malgrado tutto qui in Russia si sono disputate delle gare di altissimo livello; la concorrenza è grande, il livello cresce anno dopo anno. Siamo riusciti a fare comunque risultato, è un orgoglio“.

Gli allievi di Tamara Moskvina hanno quindi commentato il terzo posto ottenuto nella rassegna iridata di Stoccolma: “Prima della gara – ha detto Alexandra – abbiamo subito pensato che a vincere sarebbe stata la coppia con i due programmi più puliti, soprattutto pensando a una stagione dove non ci sono stati altri scontri con gli avversari di altre Nazioni; alla fine è stato così“. “Non vorrei piangere sul latte versato. Qualsiasi atleta vuole vincere i Campionati del Mondo. Potevamo vincerli? Certamente sì. Dobbiamo solo concentrarci su cosa abbiamo sbagliato; abbiamo avuto quello che meritavamo. Non ci penso più, l’off season è già iniziata e vogliamo pensare soltanto a un evento mastodontico come le Olimpiadi“, ha poi chiuso Dmtrii.

Stuzzicati infine sul post gara i due, che nel bene e nel male si sono sempre contraddistinti per il loro carattere sopra le righe anche nelle reazioni più felici, hanno preferito tagliare corto: “Siamo umani e proviamo tutti emozioni“. Il fatto, però, ha suscitato moltissimo clamore tra i media locali, scatenando anche una violenta ondata d’odio social sui due ragazzi; a questo proposito sono state significative le parole di Boikova: “Come possono la persone analizzare e discutere di un argomento che non può essere a loro chiaro? Non erano nella nostra situazione, non capivano quello che stava succedendo, non sono stati agli allenamenti e alle gare. Non potevano sapere quello che stava succedendo dentro le nostre teste e nelle nostre anime, non sapevano quello che abbiamo provato dopo la performance; pertanto, è sbagliato discuterne“.

Foto: LaPresse

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