Pattinaggio artistico: l’Egna Spring Trophy chiude la stagione degli azzurri

Non è ancora finita la stagione 2020-2021 per gli azzurri del pattinaggio di figura. Una buona parte della Nazionale italiana disputerà infatti l’Egna Spring Trophy 2021, Trofeo Internazionale in scena alla Würth Arena di Egna-Neumarkt dal 29 aprile al 2 maggio 2021.

Consultando la lista dei partecipanti, disponibile sul sito ufficiale della FISG, si nota che in questo evento è prevista infatti la presenza di personalità di un certo calibro: da Ginevra Negrello, reduce dalla più che positiva esperienza al World Team Trophy dove ha conquistato un totale di 170.20, a Lucrezia Beccari, terza classificata ai Campionati Italiani 2021 passando per Roberta Rodeghiero e Alessia Tornaghi, la quale avrà la possibilità di concludere in modo positivo un’annata sportiva difficile, fortemente condizionata da un infortunio.

In campo maschile riflettori puntati su Gabriele Frangipani, atleta che per motivi di natura organizzativa non è riuscito a partire alla volta del Sol Levante dopo la positività al Covid-19 di Matteo Rizzo, Alessandro Fadini e Alberto Vanz. Seppur chiaramente in numero molto ristretto saranno della partita anche alcuni pattinatori stranieri. Basti pensare ad esempio a due atlete di esperienza, la slovena Dasa Grm e la svedese Anita Östlund, o allo spagnolo Tomas Llorenç Guarino.

Sarà da seguire inoltre con notevole attenzione anche la categoria Junior, dove sono attesi i maggiori esponenti del nostro vivaio come Anna Pezzetta, motivata a continuare la scia di risultati positivi consecutivi dopo il filotto di tre vittorie stagionali, ma anche Clara Zadra, Camilla Paola Gardini (rispettivamente seconda e terza classificata ai Campionati Italiani Junior di Trento) ed Ester Schwarz, chiamata al riscatto dopo il libero negativo della rassegna tricolore che l’ha fatta scivolare lontana dal podio. E a proposito di rivincite da non perdere infine la nuova sfida tra il Neo Campione d’Italia Raffaele Zich e Nikolaj Memola per un confronto fino all’ultimo elemento.

Foto: Valerio Origo