Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico, World Team Trophy 2021: nuova battaglia tra Chen e Hanyu. Grassl pronto a stupire
A diciotto giorni esatti di distanza dai Campionati Mondiali di pattinaggio artistico andati in scena a Stoccolma, tornerà questa settimana dal ghiaccio della Maruzen Intec Arena di Osaka (Giappone) la grande sfida tra Yuzuru Hanyu e Nathan Chen. Il pattinatore più grande di tutti i tempi si misurerà nuovamente con uno dei colossi della tecnica mai visti prima in occasione del World Team Trophy 2021, gara biennale a squadre in programma dal 15 al 18 aprile.
Una nuova battaglia, la quarta Post PyeongChang 2018, e una grande occasione di riscatto per l’alieno che, dopo uno short semplicemente magistrale, in Svezia ha pagato dazio nel segmento più lungo, viziato da più di una sbavatura. In questo senso il vero, grande, auspicio sarà soltanto uno: riuscire a vedere delle performance pulite da parte di entrambi i pattinatori, in modo da analizzare, finalmente, in prospettiva della prossima stagione Olimpica, le valutazioni della giuria, solitamente abbastanza generose nei confronti dello statunitense sia nell’assegnazione in termini di GOE che nella valutazione sul secondo punteggio.
Tra gli altri osservati speciali impossibile non citare Shoma Uno, pronto a compiere un altro passo in avanti a seguito di una rassegna iridata positiva ma segnata da uno short largamente impreciso, Jason Brown, eccezionale pattinatore che ammalierà con due programmi costruiti in modo sopraffino e, non ultimo, la compagine russa, rappresentata da Mikhail Kolyada ed Evgeni Semenenko, motivati a conquistare almeno una posizione del podio, utilissima in chiave vittoria del proprio Team.
Ma i riflettori saranno puntati anche, oltre che sul francese Kevin Aymoz, sul nostro azzurro Daniel Grassl, il quale avrà la possibilità di affrontare la Kermesse con serenità e voglia di divertirsi: l’altoatesino mostrerà davanti agli spettatori presenti in Arena la sua caratura, non rinunciando ad alzare l’asticella: proprio in questa occasione, come confermato da lui stesso durante un Q&A su Instagram, l’allievo di Lorenzo Magri inserirà due salti da quattro giri di rotazione nello short, layout iper competitivo in vista della prossima annata sportiva.
Non sarà della partita invece Matteo Rizzo, come annunciato nella giornata di domenica 11 aprile; niente Giappone anche per Gabriele Frangipani, unico sostituto ma bloccato da problemi organizzativi.
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Foto: LaPresse