Pentathlon
Pentathlon, l’Italia lascia la tappa di Coppa del Mondo di Sofia II per motivi di salute
La Nazionale italiana di pentathlon moderno sta lasciando in questi minuti Sofia, capitale della Bulgaria, sede della tappa della Coppa del Mondo che è scattata oggi con le qualificazioni femminili, e sta facendo rientro in Italia. Il tutto a causa di una sospetta positività al Covid nel gruppo squadra che ha fatto scattare l’allontanamento dalla sede di gara di tutta la delegazione.
Purtroppo quanto accaduto rischia di compromettere i piani verso le Olimpiadi degli azzurri: Elena Micheli, già qualificata per i Giochi, rischia di scivolare fuori dalle 36 qualificate per le Finali di Coppa del Mondo, mentre Alice Sotero, che era appena rientrata in una posizione virtuale del ranking olimpico che le avrebbe consentito di qualificarsi a Tokyo, non marcando punti oggi rischia di dover rincorrere ancora la qualificazione.
Oltre alle due azzurre già citate avrebbero dovuto prendere parte alla seconda tappa consecutiva nella città bulgara anche Irene Prampolini e Maria Beatrice Mercuri tra le donne e Giorgio Malan, Pier Paolo Petroni, Stefano Frezza e Riccardo De Luca tra gli uomini.
Oggi si stanno disputando le qualificazioni femminili, domani si terranno quelle maschili, sabato ci sarà la finale femminile e domenica quella maschile. La delegazione italiana purtroppo è stata rispedita in blocco a casa e dunque nessun azzurro sarà in gara in questi giorni. Vedremo se qualcuno riuscirà ugualmente a qualificarsi per le Finali.
Foto: UIPM World Pentathlon / Filip Komorous