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SailGP, Peter Burling instancabile. Dopo l’America’s Cup punta ad un nuovo trionfo. Poi le Olimpiadi…

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2021 senza un attimo di respiro per Peter Burling, reduce da un faticoso inverno di America’s Cup e impegnato adesso nella prima tappa del SailGP per poi proiettarsi definitivamente verso i Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Il fuoriclasse neozelandese, capace di vincere poco più di un mese fa la sua seconda Coppa America consecutiva da timoniere di Emirates Team New Zealand, si appresta quindi ad affrontare una nuova affascinante sfida.

Tra due giorni comincerà il primo appuntamento della seconda edizione del SailGP, competizione velica ideata (tra gli altri) dalla leggenda sir Russell Coutts e caratterizzata da un tour mondiale di 8 tappe, con l’ultimo evento in programma a marzo 2022 in quel di San Francisco. Prevista anche una tappa in Italia e per la precisione a Taranto, dal 5 al 6 giugno 2021, come secondo round stagionale del circuito.

Si utilizzano i catamarani F50 con foil per un totale di otto equipaggi in gara (nel 2019 furono 6), tra cui la new-entry Nuova Zelanda. Il campione olimpico in carica 49er di Rio 2016 sarà al timone della barca neozelandese e verrà affiancato come di consueto da Blair Tuke, in questo caso nel ruolo di Wing Trimmer, ma anche il resto della squadra è di altissimo livello.

Andy Maloney sarà il Flight Controller, mentre i tre grinder saranno Josh Junior, Marcus Hansen e Louis Sinclair. Burling dovrà vedersela alle Bermuda con alcuni degli avversari già affrontati negli ultimi mesi ad Auckland in America’s Cup, come Jimmy Spithill (timoniere di Luna Rossa, ingaggiato da Team USA per il SailGP) e Ben Ainslie (Team Gran Bretagna). Si profila una bellissima sfida tra grandi campioni, con Burling che vuole proseguire nel migliore dei modi il percorso di avvicinamento alla sua terza Olimpiade da protagonista nel 49er.

Credit: ACE Studio Borlenghi America’s Cup Press

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