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Tennis, Tathiana Garbin loda le azzurre per le due vittorie a Cluj: “Si sono battute come leonesse”
Grinta e voglia di arrivare. L’Italia ha messo questo sul veloce indoor di Cluj, sede del playoff della Billie Jean King Cup (ex Fed Cup), contro le padrone di casa della Romania. Le azzurre si sono imposte nei primi due singolari, ponendosi in una chiara posizione di vantaggio nel confronto che mette in palio un pass per il turno preliminare della rassegna a squadre del tennis femminile del 2022.
A dare il via alle danze è stata Elisabetta Cocciaretto: la n.111 del mondo affrontava la n.132 del ranking Irina Maria Bara e con un secco 6-1 6-4 la giocatrice nativa di Ancona ha regalato il primo punto. Poi è stata la volta di Martina Trevisan: un match da psicodramma, opposta a Mihaela Buzarnescu (n.137 WTA). La toscana, annullando anche due match point, l’ha spunta dopo 3 ore di gioco per 6-2 2-6 7-6 (5), regalando a se stessa e alla squadra una grande gioia.
Orgogliosa delle sue giocatrici anche la capitana azzurra Tathiana Garbin: “Sono davvero contenta perché abbiamo vinto due partite importanti. Cocciaretto ha saputo interpretare alla perfezione l’incontro con la Bara, confermando il momento positivo che sta attraversando e la sua crescita tecnico-tattica, così come Martina ha saputo portare a casa una partita che nascondeva tante insidie, contro un’avversaria di grande esperienza e che conosce palcoscenici importanti, essendo stata tra le prime 20 del mondo. Le ragazze si sono battute come leonesse, avevamo chiesto loro di fare una partita da protagoniste e ci sono riuscite fino in fondo. E di questo non posso che essere soddisfatta”, le considerazioni di Garbin ai microfoni di SuperTennis.
Entrando nel dettaglio dei match: “Impeccabile a mio giudizio la prestazione di Elisabetta, le avevo chiesto di essere intraprendente e seguire anche i colpi a rete e ha dimostrato di sapere fare tante cose in campo. E’ una 2001 e non dimentichiamocelo, quindi in prospettiva ha ancora tanti margini di miglioramento. La partita di Martina è stata molto mentale, l’avevamo preparata molto bene come strategia e dal punto di vista tattico, poi Buzarnescu nel secondo set è salita tanto di livello e lei non è più riuscita a mettere in pratica le cose che le consigliavo. Ma è stata bravissima a rimanere sempre aggrappata al match, anche quando è stata sotto più volte di un break nel terzo: le avevo detto che doveva giocare per vincere e non per non perdere e il suo atteggiamento è stato determinante“.
Guardando a domani, la voglia è di chiudere in proprio favore questa sfida con risolutezza: “Per la giornata di sabato chiederò innanzitutto tanta tranquillità alle mie giocatrici: dobbiamo essere molto lucide e concentrate sull’obiettivo. Il 2-0 non deve farci illudere, ci attende un’altra giornata, in cui tutto nel tennis può succedere. Stasera dunque vedremo come stanno le ragazze dal punto di vista fisico e se tutte quante mi daranno la disponibilità per scendere in campo, poi valuteremo quelle che saranno le scelte migliori per schierarci nella maniera più competitiva possibile per riuscire a centrare il risultato che tutti tanto vogliamo”.
Foto: LaPresse