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Wimbledon 2021, 25% sperato di pubblico per il 2021. Dal 2022 niente più Middle Sunday, si giocherà anche la prima domenica

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Arrivano nuovi aggiornamenti da Wimbledon, e sono di motivata speranza in chiave pubblico e di sicurezza da un lato, ma c’è anche l’eliminazione di una tradizione storica, che caratterizza fino a quest’anno, ma non lo farà più dal 2022, i Championships. Questo è quanto emerso dal comunicato rilasciato oggi dall’All England Lawn Tennis Club.

In particolare, Sally Bolton, alla direzione generale dell’AELTC, ha dichiarato: “Stiamo attualmente lavorando per una capacità degli spettatori intorno al 25%, basandoci sulle attuali linee guida dell’autorità di sicurezza per le manifestazioni sportive, ma rimarremo flessibili nell’attesa degli esiti del programma di ricerca sugli eventi del Governo e di chiarimenti sulle realistiche possibilità di allentamenti delle restrizioni dal 21 giugno“.

E poi: “Speriamo davvero che il 25% sia solo una posizione minima da cui partire. E’ nostro desiderio fare sì che più persone possibili possano assistere in sicurezza ai Championships quest’anno. Al centro dei nostri pensieri c’è l’intenzione di creare il mix di spettatori per cui Wimbledon è conosciuto, lavorando duro, al contempo, per proteggere la performance finanziaria dei Championships, incluso il surplus che portiamo al bene del tennis britannico“.

Annunciata, inoltre, l’altra grande novità: dal 2022 non ci sarà più il Middle Sunday. Non è una coincidenza: l’anno prossimo si festeggeranno i cent’anni del Centre Court. In questo modo, con la prima domenica del torneo anch’essa utilizzata per giocare, esso durerà veramente 14 giorni, e s’interromperà anche la tradizione del Manic Monday così come lo conosciamo ancora per un anno, con tutti gli ottavi di finale maschili e femminili in un unico giorno, prima dello sdoppiamento tra tabellone femminile nei giorni dispari e tabellone maschile nei giorni pari. Fino ad oggi si era giocato nella domenica di mezzo soltanto nel 1991, 1997, 2004 e 2016.

Foto: LaPresse / Olycom

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