Tokyo 2021, cosa prevedono le norme anti-Covid per gli atleti? Tutte le novità per i Giochi

Una situazione non semplice a Tokyo. La diffusione dei casi positivi al Covid-19 e una campagna vaccinale che fatica a partire (l’1% circa della popolazione ha ricevuto la seconda dose del vaccino) non fanno stare troppo tranquilli, valutando il tutto in chiave “Olimpiadi”.

Tuttavia, la linea del Comitato organizzatore del CIO è quella di portare avanti con grande determinazione l’evento a Cinque Cerchi. In quest’ottica, secondo l’agenzia Kyodo News, saranno svelate questa settimana alcune novità riguardanti i piani di prevenzione previsti per i 15.400 atleti olimpici e paralimpici presenti.

Modifiche rese necessarie proprio per l’emergenza sanitaria che si è venuta creare nelle prefetture nipponiche, ivi compresa quella di Tokyo, a causa della cosiddetta “terza ondata di casi da Coronavirus“. Pertanto, stando alle indiscrezioni, i nuovi protocolli dovrebbero prevedere un aumento dei test quotidiani sugli atleti, mentre dovrebbe essere eliminato l’obbligo di quarantena di 14 giorni al momento dell’arrivo in Giappone.

I partecipanti alla rassegna olimpica, quindi, dovranno rimanere  all’interno di una ‘bolla’ formata dal Villaggio Olimpico sulla baia di Tokyo e da luoghi e aree di allenamento. I media giapponesi riferiscono che il “Playbook” (una sorta di guida del CIO per gli atleti) sarà aggiornato mercoledì, mentre l’update per i media e il resto degli addetti ai lavori sarà comunicato venerdì. La versione finale di questa guida sarà pubblicata nel mese di giugno, tenendo conto del contesto pandemico.

Foto: LaPresse