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Tokyo 2021

Tokyo 2021, la Corea del Nord rinuncia ai Giochi Olimpici per paura del Covid-19

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Siamo solamente ad aprile, ma la prima grande notizia riguardante i Giochi Olimpici di Tokyo 2021 è arrivata già oggi, e fa parecchio rumore. La Corea del Nord, infatti, ha deciso di rinunciare alla kermesse nipponica a causa del rischio di infezioni da Covid-19 (specialmente dopo la notizia del rilevamento di una possibile “Variante giapponese”), come ha annunciato nella giornata odierna il Ministero dello Sport di Pyongyang.

Secondo quarto riportato da ANSA, al termine di una riunione del comitato olimpico della Corea del Nord è stato emesso il seguente comunicato stringato ed asciutto, come nella tradizione del Paese asiatico: “La nostra delegazione ha deciso di non partecipare ai 32mi Giochi Olimpici per proteggere gli atleti dalla crisi sanitaria globale causata dal Covid-19”.

Questa presa di posizione, netta e sorprendente, soprattutto per quanto riguarda le le tempistiche, segna un deciso passo indietro rispetto a quanto avvenuto in occasione delle Olimpiadi di PyeongChang del 2018, evento che sembrò segnare un avvicinamento tra le due Nazioni perennemente in conflitto istituzionale. Kim Yo-jong, sorella del leader nordcoreano Kim Jong-un, ha partecipato ai Giochi come inviata del fratello e la partecipazione nordcoreana è stata ampiamente pubblicizzata, come ricorda ANSA.

L’annuncio di questa improvvisa rinuncia da parte della Corea del Nord, tuttavia, mette fine alle speranze di Seul di utilizzare i Giochi del 2020, rinviati a questa estate a causa della pandemia di coronavirus, per scaturire una ripresa del processo di discussione tra Pyongyang e Washington, interrotto dal fallimento di un vertice Kim-Trump ad Hanoi nel febbraio 2019.

Foto: Lapresse

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