Ciclismo
Tour of the Alps 2021: il percorso e le tappe ai raggi X da Bressanone a Riva del Garda
È ormai tutto pronto per la grande partenza del Tour of the Alps 2021, che prenderà il via lunedì 19 aprile da Bressanone, per poi terminare, dopo cinque tappe davvero impegnative, a Riva del Garda, esattamente venerdì 23 aprile. Il folto gruppo di pretendenti per questa 45esima edizione della breve corsa a tappe italo austriaca, organizzata dal GS Alto Garda sotto il segno dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, servirà come test di fuoco in vista dell’attesissimo Giro d’Italia.
LE TAPPE AI RAGGI X
Lunedì 19 aprile – Prima tappa
Bressanone-Innsbruck (140,6 km)
Si parte subito in salita, ma con pendenze lievi che potrebbero favorire qualche coraggioso fuggitivo sulla strada che porta a Vipiteno. Qui, dopo aver risalito le vallate dell’Isarco, la strada diventerà più arcigna lungo i tornanti del Passo del Brennero, primo traguardo valido come GPM. Passato il confine di stato italo-austriaco, una veloce picchiata condurrà alle porte di Innsbruck. Qui i corridori si troveranno di fronte ad un circuito di due giri caratterizzato dalla salita di Axams. L’ultimo scollinamento, posto a 18 km dal traguardo, potrebbe rilevarsi un ottimo trampolino di lancio.
Martedì 20 aprile – Seconda tappa
Innsbruck-Feichten Im Kaunertal (121,5 km)
Sono presenti ben 2500 metri di dislivello tutti concentrati nella seconda parte di tappa. I primi 50 chilometri invece, sono sostanzialmente pianeggianti. La prima asperità di giornata condurrà il gruppo ad Arzl im Pitztal. Successivamente, dopo una breve discesa, si ricomincerà a salire verso la vetta del Piller Sattel, dove sarà posto anche il primo GPM. La seconda ascesa al Piller Sattel, ma dal versante più impegnativo che parte da Fließ, sarà il punto più critico del giorno. Dopo lo scollinamento mancheranno circa 21 chilometri tra discesa e salita. Il tratto più impegnativo è presente dai -6 ai -3, quando la strada salirà verso pendenze superiori al 12%.
Mercoledì 21 aprile – Terza tappa
Imst-Naturno (162 km)
Un breve circuito iniziale all’interno di Imst introduce alla prima difficoltà altimetrica di giornata, i 1559 metri del Piller Sattel. Dopo una veloce discesa, la strada ricomincia a salire verso il GPM di Passo Resia. Attenzione poi alle insidiose strade della Val Venosta che porteranno il gruppo nella zona di Frinig. Dopo una discesa molto tecnica, resterà da superare l’asperità di Tarres, un’ascesa breve posta a 18 chilometri dal traguardo di Naturno, che potrebbe rappresentare il terreno ideale per un colpo di mano.
Giovedì 22 aprile – Quarta tappa
Naturno-Pieve di Bono (168,6 km)
La tappa più lunga e anche quella con il dislivello complessivo maggiore che potrebbe sconvolgere la classifica generale. Il circuito che porta fuori Naturno condurrà il gruppo al primo GPM di giornata, ossia i 1706 del tunnel di Passo Castrin, il re dei GPM del Tour of the Alps 2021. Una lunga discesa porterà i corridori nella Val di Non in direzione Dimaro, per poi risalire con decisione verso Passo Campo Carlo Magno: 1000 metri di dislivello in quasi 14 km. L’asperità successiva, Selle Giudicarie, si incontrerà nei pressi di Tione. Ma quasi sicuramente i big si sfideranno lungo l’inedita salita di Castel Condino verso Boniprati: 10 km di strada tutti all’insù che si concludono a 7km dal traguardo di Pieve di Bono.
Venerdì 23 aprile – Quinta tappa
Valle del Chiese/Idroland-Riva del Garda (120,9 km)
Il percorso dell’ultima tappa potrebbe prestarsi ad alcuni attacchi a sorpresa. Dopo i primi 20 km completamente pianeggianti, il resto della frazione è costellato da salite e strappi. La prima asperità sarà l’ascesa di Selle Giudicarie, già affrontata il giorno precedente. A questa farà seguito la salita di Passo Duron (6,4 km al 7,9%) e il Valico del Ballino. Da lì ci si dirigerà verso il Lago di Tenno per raggiungere il traguardo di Riva per la prima volta. Gli ultimi 40 chilometri del Tour of the Alps 2021 sono un circuito di due giri caratterizzato dalla salita di Pranzo (8,5 km al 6%). Dall’ultimo scollinamento mancheranno solamente 12 km al traguardo, la maggior parte dei quali in discesa.
Foto: Lapresse