Ciclismo
Tour of the Alps, le pagelle di oggi: Grossschartner impeccabile, Pinot ci prova, ma la gamba non c’è
Il Tour of the Alps 2021 si è concluso con una frazione che ha visto Felix Grossschartner arrivare tutto solo e a braccia alzate a Riva del Garda. La tappa è stata molto selettiva, ma tra gli uomini di classifica non è successo praticamente nulla. Questo poiché il leader della classifica generale Simon Yates pareva decisamente inscalfibile. Di seguito andiamo a dare i voti ai protagonisti di giornata con le nostre pagelle.
LE PAGELLE DELLA QUINTA TAPPA DEL TOUR OF THE ALPS 2021
FELIX GROSSSCHARTNER (BORA HANSGROHE) VOTO 10: Dopo il secondo posto di due giorni fa, l’austriaco va nuovamente in fuga e stavolta non trova nessuno capace di infrangere i suoi sogni di gloria. Fa il vuoto sull’ultimo passaggio sull’erta di Lago di Tenno e tutti gli altri lo rivedono al traguardo, ove arriva da solo e con ampio margine sui primi inseguitori.
NICOLAS ROCHE (TEAM DSM) E ALESSANDRO DE MARCHI (ISRAEL START-UP) VOTO 8: Sono gli ultimi a mollare la ruota di Grossschartner sulla salita di Lago di Tenno. I due, in seguito, si coalizzano per resistere al ritorno del gruppo e spartirsi le posizioni sui gradini più bassi del podio. Il plotone sembra averli nel mirino lungo tutta la discesa finale, ma i due veterani riescono a resistere al ritorno degli inseguitori per appena sei secondi. Roche è secondo, mentre De Marchi è terzo e si aggiudica anche la classifica dei GPM.
GIANNI MOSCON (INEOS) VOTO 7: Dopo le vittorie ottenute nella prima e nella terza tappa, oggi Moscon vince lo sprint del gruppo e chiude la frazione al quarto posto. Ennesima prova eccellente di un Tour of the Alps che l’ha visto rinascere. Sfortunatamente, la Ineos non ha in programma di portarlo alla Liegi-Bastogne-Liegi.
THIBAUT PINOT (GROUPAMA-FDJ) VOTO 6: Dopo quattro giorni da incubo, il campione transalpino si fa vedere andando in fuga. Tuttavia, appena Grossschartner attacca, lui deve alzare bandiera bianca. Merita un applauso per averci provato, ma la condizione non c’è e i problemi alla schiena lo limitano troppo. Pare ormai impossibile vederlo al via del Giro d’Italia.
SIMON YATES (BIKEEXCHANGE) VOTO 7: Gestisce la frazione da vero padrone, complice un’impeccabile BikeExchange, è porta a casa un successo meritatissimo. Ora il mirino si sposta sul Giro d’Italia ove, con la gamba palesata al Tour of the Alps, è un serio candidato al successo finale.
ALEXANDER VLASOV (ASTANA) VOTO 5,5: Sull’erta di Lago di Tenno si arrota con il corridore che lo precedeva in gruppo, cade e porta con sé buona parte del plotone. Fortunatamente non si fa nulla, ma ha rischiato di compromettere il terzo posto finale e anche il suo avvicinamento alla Corsa Rosa per via di una disattenzione molto banale.
Foto: Lapresse