Ciclismo
Tour of the Alps, le pagelle di oggi: Moscon continua a regalare spettacolo. Bilbao in forte crescita
Gianni Moscon è sempre più protagonista di questo Tour of the Alps 2021. Le attese, gli infortuni, e le critiche, sono oramai parte del passato per il trentino della Ineos Grenadiers, che fra la prima tappa della breve corsa a tappe italo austriaca e quella odierna, è riuscito a cancellare tutto il buio che lo ha accompagnato per due anni e mezzo, conquistando una doppietta che fa gongolare il movimento azzurro.
PAGELLE TERZA TAPPA TOUR OF THE ALPS 2021
Gianni Moscon, 10: quella odierna è stata la conferma definitiva del riscatto ormai conclamato del trentino, che dopo due anni e mezzo senza trionfi, si è concesso il lusso di aggiudicarsi due vittorie da manuale in sole 48 ore. Due azioni diverse l’una dall’altra, e studiate semplicemente alla perfezione. Con acume, freddezza, tranquillità, sicurezza. Ciò che gli serviva da così tanto tempo per tornare quello di una volta.
Felix Großschartner, 9: nulla ha potuto dinnanzi alla tattica magistrale di Moscon. Si è fatto ingannare lasciandosi trasportare nella traiettoria finale sbagliata, più lunga, più difficile da amministrare che gli ha lasciato il trentino. Ha comunque una gran bella condizione e siamo certi che al Giro ci riproverà in tante altre occasioni.
Pello Bilbao, 8,5: davvero ottima la rimonta nel finale del basco, che se n’è andato dritto dritto per la sua strada senza pensarci fin troppo, sapendo che nel mentre avrebbe incontrato il suo compagno di squadra Pernsteiner che lo ha supportato molto bene nel suo obiettivo di giornata: scalare la classifica generale. E ce l’ha fatta rosicchiando ben sette posti che, a due giorni dal termine, innervosiscono molti big.
Luis Leon Sanchez, 6,5: nel finale ci si aspettava qualcosa di più da parte dello spagnolo. Una zampata delle sue che è proprio mancata. Probabilmente non ne aveva più, ma era di certo l’uomo più temuto dei contrattaccanti, e non ha colto questa bella occasione.
Bardiani-CSF-Faizanè, 5: hanno tirato davvero tanto cercando di fare selezione in favore di Enrico Battaglin, ma alla fine hanno toppato in pieno spremendosi per nulla. Tutto da rifare per la compagine emiliana.
Andrea Vendrame, 5: il veneto è mancato nuovamente all’appello in una tappa disegnata a pennello su di lui. Finora ci si aspettava molto di più dalla punta dell’Ag2r Citroen. Chissà se entro venerdì ci smetterà oppure no.
Foto: Valerio Origo