Pallavolo
Volley, Civitanova vola in Finale Scudetto! Trento sconfitta in gara-4, ora la sfida a Perugia
Civitanova si è qualificata alla Finale Scudetto di volley maschile. La Lube ha sconfitto Trento per 3-0 (25-19; 25-23; 25-23) in una tiratissima gara-4, ha espugnato la tana dei dolomitici per la seconda volta e ha chiuso la serie sul 3-1, guadagnando così il pass per l’atto conclusivo che assegnerà il tricolore. I cucinieri affronterranno Perugia nel confronto annunciato alla vigilia della SuperLega, il massimo campionato italiano.
I cucinieri avevano iniziato malissimo la serie, perdendo tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum, poi sono stati impeccabili contro i ragazzi di coach Angelo Lorenzetti e sono stati lucidissimi in tre partite estremamente tirate nei singoli set. La società biancorossa avrà così la possibilità di disputare la settima finale playoff della sua storia: ha vinto lo scudetto nel 2006, 2012, 2014, 2017, 2019 e ha perso soltanto nel 2018. Il confronto tra Perugia e Civitanova in Finale scudetto si ripeterà per la quarta volta nella storia: i marchigiani trionfarono nel 2014 e nel 2019, gli umbri si imposero nel 2018.
Prestazione encomiabile da parte del centrale Robertlandy Simon (19 punti, 7 muri), doppia cifra anche per lo schiacciatore Osmany Juantorena (15, 2 muri, 2 aces) affiancato da Yoandy Leal (2) ed Herrera Yant (4). L’opposto Kamil Rychlicki è andato a referto con 9 sigilli, buon lavoro del regista Luciano De Cecco, 4 punti per il centrale Simone Anzani. A Trento, che il 1° maggio affronterà lo ZAKSA nella Finale di Champions League, non sono bastati il palleggiatore Simone Giannelli e gli attaccanti Nimir Abdel-Aziz (14), Ricardo Lucarelli (10) e Alessandro Michieletto (9).
LA CRONACA DELLA PARTITA
Civitanova parte a razzo nel primo set con Rychlicki, Juantorena e Simon sugli scudi (4-1). Rychlicki affonda il colpo a suon di vincenti, Simon piazza un ace, Leal è impeccabile e la Lube vola sul 10-4. I marchigiani controllano la situazione, riescono a contenere il tentativo di rimonta lanciato da Lucarelli (14-10) e non si fanno intimorire dal braccio pesante di Abdel-Aziz (ace e parallela del 16-19). Rychlicki infiamma la scena con un paio di buoni colpi, Simon chiude con un muro su Podrascanin.
Trento parte benissimo nel secondo parziale con Abdel-Aziz e Michieletto a dettare legge (6-2). Lucarelli stampa Rychlicki (8-3), ma la Lube riesce a rientrare approfittando di due muri di Simon e di un paio di sbavature di Lucarelli (10-8). Si procede punto a punto, i cucinieri rimangono in scia e arpionano il pareggio a quota 18 con una parallela di Rychlicki e un attacco in rete di Abdel-Aziz. Braccio di ferro finale, un errore in battuta di Sperotto e un ace di Yant valgono il 23-21 per i padroni di casa, che poi chiudono con un diagonale di Juantorena.
Civitanova ha una marcia in più e allunga nel terzo set: dal 5-5 al 5-9 con gli errori di Michieletto e Lucarelli, una bordata di Juantorena e l’ace di Yant. Trento rimane in scia (8-11) e poi si esalta sul turno in battuta di Michieletto, riuscendo addirittura a portarsi sul +3 a suon di muri (Lisinac indemoniato). Trento ci crede sul 14-11, ma un galattico Simon firma primo tempo e ace (14-15). Ci pensa Yant ad arpionare il pareggio a quota 17. Inizia un testa a testa serratissimo e palpitante fino al 23-23, poi invasione di Lucarelli e attacco di Rychlicki: Civitanova è in Finale Scudetto per la settima volta nella sua storia.
Photo LiveMedia/Lorena Bonapace