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Zach LeDay, l’urlo della vittoria! Olimpia Milano sulla sirena rimonta e vince gara-1 con il Bayern Monaco

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Basta 1″2 per la gioia. L’Olimpia Milano va sull’1-0 nella serie di quarti di finale di Eurolega 2020-2021 con il Bayern Monaco grazie a un’intuizione clamorosa sull’ultima rimessa dell’asse Delaney-LeDay, dopo aver avuto 19 punti di distacco nel secondo quarto. Zach LeDay è anche MVP della partita con 17 punti e 7 rimbalzi, con un maestoso Sergio Rodriguez che va ben al di là della quota 13 raggiunta. Dall’altra parte vani diventano i 23 di un pazzesco Dennis Seeley, vera spina nel fianco della difesa degli uomini di Ettore Messina. Si replicherà tra quarantott’ore, sempre al Forum.

Inizio con pochi canestri e una magia di Baldwin per il gioco da tre punti del 3-6. Il pari di Micov arriva dopo quattro minuti esatti, e vale l’8-8. Si segna comunque davvero poco, con i tentacoli delle difese che arrivano ovunque, poi Reynolds ed Evans dalle rispettive parti fanno tornare a marciare le due squadre. Si vive comunque di tanto equilibrio, con tanti protagonisti diversi a ogni possesso, ma alla fine del primo quarto a ridere per ultimo è Reynolds, che stoppa Rodriguez mandando la palla dritta sul luogo One Team. JaJuan Johnson, uno che ha fatto le fortune di Pistoia e Cantù in passato, trova il piazzato del 16-18 alla prima sirena.

Reynolds ricomincia inchiodando il 16-20, con la tripla successiva di Seeley che obbliga Messina al time out. I tre USA principali del Bayern, però, semplicemente non ci sentono e fanno volare i tedeschi fino al +14 (18-32). Sul 21-32, a 4’16” dall’intervallo, si fa male Weiler-Babb, ma non si fermano i bavaresi, che con una coppia di liberi di Baldwin aggiornano il massimo vantaggio sul 21-36, con Johnson che rincara la dose e scrive il +19 sul tabellone del Forum, che Seeley riconferma con un gioco da quattro e Hines, di gran tecnica, riduce fino al 27-44 di metà gara.

Quattro minuti, un ottimo Delaney e una maggiore precisione offensiva di Milano, unita a un calo del Bayern, permettono ai padroni di casa di trovare qualcosa che assomiglia a un rientro fino alle otto lunghezze (39-47). Ci pensano Sisko da tre, Lucic con tre liberi e Seeley ancora dall’arco a respingere l’Olimpia, con quest’ultimo ancora protagonista nel ristabilire un margine di vantaggio di 15 lunghezze (49-64). La squadra di Messina, però, questa volta è viva, e continua ad avere contributi da Rodriguez e LeDay. Si entra così negli ultimi 10 minuti con un complicato, ma non impossibile, 53-64.

Un solo uomo domina le prime fasi del quarto decisivo, ed è Sergio Rodriguez, che da solo trova una magia dietro l’altra per riportare i compagni fino al 61-67. Nella metà campo difensiva si accende anche Tarczewski, che rifila una stoppata a Reynolds che si sente fino al PalaLido, ed è poi la coppia Datome-LeDay ad accorciare ancora: 65-67. Gist e il solito, inafferrabile Seeley riportano il Bayern a +6. Il finale si fa sempre più teso, vicino a canestro LeDay e Hines iniziano a diventare il problema per eccellenza della difesa bavarese, e a 1’17” dalla fine arriva la schiacciata del 74-74. Gist va a prendersi due liberi con il fallo di Delaney, li sbaglia entrambi e dall’altra parte Rodriguez, con l’arte del Chacho, piazza la tripla del 77-74 con 36″2 da giocare. Baldwin in lunetta fa 2/2, Delaney sbaglia da tre senza che il Bayern faccia fallo sull’ultima azione milanese (o presunta tale in quel momento), Gist si fa ariete nel pitturato e guadagna il fallo di Punter. Liberi, entra il primo, entra con gambe e braccia il secondo. C’è 1″2 per la rimessa, Delaney pesca LeDay, e il parente stretto dell’alley oop equivale alla vittoria finale per l’Olimpia, con tutti che lasciano la panchina e sommergono, letteralmente, l’uomo del destino.

OLIMPIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-BAYERN MONACO 79-78 (16-18, 27-44, 53-64)

MILANO – Punter* 11, LeDay* 17, Micov* 8, Roll, Rodriguez 13, Tarczewski 2, Delaney* 10, Shields 8, Brooks, Evans 2, Hines* 6, Datome 2. All. Messina

BAYERN – Weiler-Babb* 3, Baldwin* 10, Seeley 23, Reynolds 7, Lucic* 6, Flaccadori, Amaize, Zipser 5, Gist* 7, Johnson 10, Sisko 7, Radosevic*. All. Trinchieri

Credit: Ciamillo

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