Atletica
Atletica, Lyles 19.90 sui 200. Benjamin avvicina i 47”, Gillespie e Young sotto i 10, Tobia Bocchi 4° a Walnut
Grande serata di atletica leggera a Walnut (California, USA) dove è andata in scena una tappa del Continental Tour Gold, il circuito internazionale inferiore soltanto alla Diamond League. Parata di stelle americane, che non hanno assolutamente deluso le aspettative della vigilia.
Noah Lyles ha subito giganteggiato sui 200 metri, chiudendo sotto i 20 secondi: eccellente 19.90 per il Campione del Mondo (+0.7 m/s di vento) pur non pennellando una curva magistrale. Due atleti scendono sotto i dieci secondo sui 100 metri, beneficiando di una brezza decisamente favorevole (1.9 m/s): si tratta di Cravon Gillespie (9.96) e di Isiah Young (9.99), mentre l’altro americano Chris Belcher si è fermato a 10.01.
Trema già la barriera dei 47 secondi sui 400 metri ostacoli, col solito Rai Benjamin che timbra 47.13, quattordicesimo crono di sempre. Nel salto triplo primeggia Will Claye: 17.15 per l’argento olimpico e mondiale che regola Donald Scott (17.00), Chris Benard (16.98) e il nostro Tobia Bocchi, ottimo quarto con 16.90 (+2.1, vento di poco oltre il consentito) dopo il quarto posto agli Europei Indoor di due mesi fa.
Migliore prestazione mondiale dell’anno anche per Elle Purrier nei 1500 (3:58.36), Shamier Little nei 400 ostacoli (53.65), Chris Nilsen nell’asta (5,91). Michael Norman artiglia i 400 metri in 44.40, la primatista del mondo Keni Harrison domina i 100 ostacoli con 12.48 e due metri di vento a favore, la scozzese Jemma Reekie (1:58.27) beffa la connazionale Laura Muir (1:58.46) negli 800, Darrell Hill spara 22.34 nel peso.
Foto: Lapresse