ATP Lione 2021: Lorenzo Musetti spaventa Tsitsipas per un set e mezzo, poi è costretto a cedere in semifinale

Stefanos Tsitsipas si qualifica per la finale del torneo ATP 250 di Lione, ma se ad Acapulco per lui era stato tutto piuttosto veloce, non è stavolta così contro Lorenzo Musetti. Il toscano, infatti, spaventa il greco per un set e mezzo. E se è vero che il punteggio è di 4-6 6-3 6-0, c’è oggi un’ulteriore dimostrazione del fatto che il diciannovenne di Carrara può aspirare a giocarsela con personaggi di così grande levatura come il numero 1 della Race. La finale Tsitsipas la giocherà contro uno tra il britannico Cameron Norrie e il russo Karen Khachanov.

L’inizio del match, dopo quattro game sostanzialmente secondo gli equilibri, vive il primo momento importante nel quinto gioco, quando Tsitsipas, con un doppio fallo, concede due palle break a Musetti. Una palla corta che non supera la rete e un pallonetto appena lungo ristabiliscono la parità, ma la terza chance per l’italiano arriva lo stesso, e con essa anche la riga che gli permette di andare avanti. La gestione è sostanzialmente fluida fino al 5-4, quando il greco ha l’opportunità di riportarsi in parità. L’azzurro, però, gliela nega con un gran dritto, ed è con questo colpo che costruisce la chiusura del parziale per 6-4.

Musetti avrebbe la possibilità di andare avanti di un break anche nel secondo set, con una chance che arriva sull’1-1 a causa di un rovescio in avanzamento di Tsitsipas finito in rete. Il greco, però, è aiutato da una risposta appena lunga e da un punto a metà tra la fortuna e la bellezza che gli vale il 2-1. Di lì il giovane azzurro cala al servizio, subisce un break, lo recupera giocando un gran settimo game, ma cede di nuovo la battuta sul 3-4. Di lì è puro dominio ellenico, con Tsitsipas che non si ferma più, si mette il miglior vestito possibile e dilaga nel terzo set.

Sebbene lungo tutta la partita la prima di servizio di Musetti rimanga in campo in misura maggiore rispetto a quella di Tsitsipas (75% contro 57%), col tempo la risposta del greco inizia a diventare migliore, così come il rendimento quando la prima entra, un dato che nel terzo parziale fa registrare il 100%. E c’è di più: nel terzo set, prima o seconda che sia, sono 12 i punti vinti su 13 da parte del greco.

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