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Basket, Eurolega 2021: l’Olimpia Milano batte il CSKA Mosca e chiude con un fantastico terzo posto
L’Olimpia Milano è ufficialmente tra i big d’Europa. Se potevano non bastare l’accesso ai playoff e, poi, alla Final Four a convincere i più critici, la vittoria con il CSKA Mosca nella finalina per il terzo posto dell’Eurolega 2020-2021 certifica il grandissimo lavoro fatto in questi due anni da Ettore Messina e la qualità dei ragazzi in biancorosso che tornano da Colonia avendo costruito una base importantissima per il futuro.
Avvio di marca Micov in casa Olimpia, con il numero 5 di Milano che segna proprio cinque punti, tripla compresa, e con il canestro da oltre l’arco di Roll mette a segno il primo parziale di 10-5 per i ragazzi di Messina. Arriva, però, un passaggio a vuoto in attacco per i biancorossi e CSKA che torna sotto e subisce anche l’antisportivo di Michael Roll per il sorpasso e primo vantaggio russo dopo sei minuti di gioco. CSKA che allunga sul +4, ma tripla di Moraschini che riporta l’Olimpia sotto, poi ancora da oltre l’arco il numero 9 di Milano e pareggio. Riallungano i russi nel finale e si va al primo stop sul 20-23.
Ripresa che inizia con una stoppata monstre di Kevin Punter, mentre sono i canestri di Zach LeDay a tenere Milano incollata a Mosca, con due liberi di Tarczewski a impattare il risultato. CSKA molto fallosa a inizio secondo quarto e bonus esaurito già a metà periodo e Milano che dalla lunetta passa avanti. Lungo momento con tanti errori e con le formazioni che non trovano canestri, ma è Roll a muovere il tabellone con la tripla del 32-29. Canestro e libero aggiuntivo per Shengelia per il nuovo pareggio, ma subito dopo gioco da tre punti anche per Hines, che però manca il libero aggiuntivo. Ancora una stoppata da urlo di Hines e sul prosieguo arriva la tripla di Rodriguez e +5 Milano, che a poco più di un minuto dal riposo sta tenendo il CSKA in singola cifra nel quarto. E parziale del periodo che si chiude sul 20-11 per l’Olimpia che va al riposo lungo avanti 40-34.
È Bolomboy a dare il via alla ripresa, poi Shengelia dà il -2 ai russi, mentre è Micov a trovare i primi punti per Milano dopo poco più di un minuto di gioco. Tre falli del CSKA in cinque secondi e Tarczewski dà il +3 all’Olimpia. Ancora fallo di Ukhov e russi che finiscono il bonus in 150 secondi. Tripla di Roll e Milano che torna a +6, ma subito dopo fallo dello stesso giocatore e anche Milano finisce il bonus con oltre 6 minuti ancora da giocare. Rodriguez da oltre l’arco dà il massimo vantaggio per Milano sul 49-41 e timeout obbligato per Mosca. E il ritorno in campo vede un parziale di 8-0 per il CSKA che torna subito in parità. Servono i liberi di Rodriguez per smuovere il tabellone per Milano, mentre la squadra di Mosca prova tantissimo i canestri da oltre l’arco, ma non trova punti pesanti. Ancora dalla lunetta, questa volta con Evans, riallunga Milano sul +3 e poi arriva la marcatura firmata Moraschini. Trova la tripla il CSKA con Voigtmann per tornare sotto, ma ancora una volta sono i falli a punire i russi. Dalla lunetta torna a -1 la squadra di Mosca, ma è la tripla di Rodriguez a rimettere le cose a posto. Hines dà il +6, ma ancora una volta è Voigtmann a colpire dalla distanza e a tenere vivo il CSKA. Manca l’ultima tripla il Chacho e si va all’ultimo stop con Milano avanti 60-57.
Viaggia sulla direttiva Micov-Moraschini Milano a inizio ultimo periodo con un miniparziale iniziale di 4-0 e Milano che va a +7. Non segna il CSKA e allunga il parziale Shields sul 66-57. Russi che continuano a sparare a salve da oltre l’arco (4 su 21), anche se l’Olimpia non ne approfitta per trovare l’allungo decisivo. Allungo che arriva con il solito Shields che trova il canestro della doppia cifra di vantaggio per Milano e timeout obbligato per Mosca a poco meno di sei minuti da giocare. Come nel terzo periodo è Bolomboy a segnare i primi punti per il CSKA, ma questa volta arriva dopo quattro minuti e mezzo. Entra, finalmente, una tripla a Mosca con Kurbanov per il -9 del CSKA a 4 minuti dalla fine. L’Olimpia, però, ora risponde canestro su canestro ai russi mentre gira il cronometro, anche se Lundberg trova un nuovo canestro da oltre l’arco per il -6 a 111 secondi dalla fine. Ma, ancora una volta, i ragazzi di Messina rispondono e lo fanno con un immenso Micov oggi che da lontano riporta a +9 i suoi. È finita e la tripla di Shields fissa il punteggio sull’83-73 per Milano che sale sul podio d’Europa.
Credits: Ciamillo