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Boxe, Canelo Alvarez sconfigge Billy Joe Saunders per KO tecnico nel Mondiale dei supermedi

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Alla AT&T Arena di Arlington (Texas) è andato in scena un memorabile incontro di boxe tra Saul ‘Canelo’ Alvarez e Billy Joe Saunders, valido per il titolo mondiale WBC, WBA e WBO dei pesi supermedi. Ad assistervi ben 70000 spettatori, record assoluto della storia per un match al coperto. Nessuna regola di distanziamento tra il pubblico, ma solo l’obbligo di indossare la mascherina. La contesa è stata risolta al termine dell’ottavo round, quando Canelo ha piazzato un violentissimo montante destro al volto di Saunders. Il britannico ha iniziato a sanguinare sotto l’occhio destro, che subito dopo la campana si è gonfiato, a tal punto che il 31enne non riusciva più neppure ad aprirlo. Inevitabile l’interruzione da parte dell’arbitro e il trionfo del messicano per KO tecnico.

Una conclusione al tempo stesso drammatica ed inaspettata, soprattutto considerando l’andamento dell’incontro. Dopo le prime due riprese di studio, Canelo Alvarez sembrava poter prendere il sopravvento con relativa facilità. Già nel corso del terzo round andava più volte a segno con il gancio ed il montante destro, uno dei quali portava l’avversario a scuotere il capo.

Dalla quinta alla settima frazione, tuttavia, il copione della contesa mutava radicalmente. Saunders, molto dinamico e mobile di gambe, riusciva ad anticipare l’avversario con un ficcante jab destro. Canelo andava spesso a vuoto e non riusciva a trovare la giusta misura: in quel momento si trovava in evidente difficoltà, anche se nettamente in vantaggio (forse troppo generosamente) ai punti per i giudici.

Da vero fuoriclasse, il messicano comprendeva di dover alzare ulteriormente il livello per venire a capo di un avversario insidioso e lo faceva puntualmente durante l’ottavo round. Lo show iniziava con un uppercut sinistro al corpo che obbligava Saunders a scoprire la guardia. Canelo ne approfittava subito e con un violentissimo gancio destro colpiva in pieno il volto del rivale, facendolo sanguinare sotto l’occhio destro. A quel punto Alvarez tempestava di colpi lo stordito britannico, obbligandolo alle corde, mettendolo poi quasi sulle ginocchia con un tremendo montante sinistro. Il suono della campana giungeva come una liberazione per Saunders, ma le condizioni del suo occhio erano tali obbligare l’arbitro a concludere l’incontro.

Prima dell’interruzione Canelo Alvarez era in vantaggio ai punti: 78-74 per due giudici e 77-75 per il terzo. Cartellini, lo ripetiamo, fin troppo generosi in favore del messicano, che tuttavia ha chiuso i conti in anticipo e ben prima della dodicesima ripresa. Saunders incassa dunque la prima sconfitta in carriera dopo 30 successi e si vede strappare la cintura iridata WBO. Per Canelo sono invece 56 le vittorie complessive, di cui ben 38 per KO: la sua unica sconfitta risale al 14 settembre 2013, quando a Las Vegas dovette inchinarsi all’americano Floyd Mayweather. A questo punto il mirino del centro-americano si sposta su Caleb Plant, attuale campione del mondo IBF dei supermedi. L’ultimo ostacolo prima della completa riunificazione delle cinture.

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