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Canelo Alvarez-Billy Joe Saunders: numeri, statistiche, curiosità del Mondiale dei supermedi

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Canelo Alvarez e Billy Joe Saunders si sfideranno stanotte nel Mondiale dei pesi supermedi per le cinture WBC, WBA e WBO. Sarà un tentativo di unificazione pressoché totale, giacché mancherà soltanto una sigla, al vincitore, per definirsi campione assoluto, ed è quella IBF attualmente detenuta da Caleb Plant.

Saranno pochi, brevi, concisi, ma importanti i numeri da esplicare per quel che riguarda l’approccio a questo combattimento molto atteso nella notte di Arlington, in Texas. 30 anni il messicano, 31 il britannico, vengono da due carriere diverse eppure simili per rendimento, da re assoluti: 55 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta per l’uno, 30 vittorie in altrettanti incontri da pro per l’altro.

14 le vittorie per KO di Saunders, contro le 37 di Canelo, un numero maturato soprattutto nella fase iniziale della sua carriera, quella precedente il continuo scalare le categorie di peso per arrivare a regnare anche nei supermedi.

Numero 2 ricorrente in questa fattispecie: 2 come le volte in cui Canelo, con questa, combatte ad Arlington, ma anche 2 le occasioni in cui Saunders, con la presente, si ritrova a combattere negli Stati Uniti dopo una vita in Gran Bretagna e un passaggio in Canada per battere David Lemieux e difendere per la terza e ultima volta il titolo WBO dei medi.

I due non si sono certo risparmiati nei giorni scorsi, con litigate di qualsiasi tipo, anche sulle dimensioni del ring: classiche schermaglie che precedono l’incontro, che però arricchiscono il racconto di qualcosa, assieme a tutte le vicende in cui entrambi si sono ritrovati protagonisti. Canelo, in particolare, con quella raccontata a proposito del rapimento del fratello, Saunders per via di un carattere non esattamente tra i più calmi del pugilato, soprattutto in tema di donne, che non appare aver mai compreso appieno (ed è un eufemismo).

Alle operazioni di peso entrambi sono arrivati con similitudini totali: 76.1 kg il campione WBO, 75.9 quello WBA e WBC. Li hanno dovuti separare, in quest’occasione, perché di tensione ce n’era davvero troppa.

Così Canelo alla vigilia: “Sono assai grato a chiunque. Tenteremo di mettere in piedi una bella lotta. Ho avuto questi combattimenti prima. So come fare con Saunders. A questo livello, ti devi adattare a tutto“.

Di rimando, Saunders non è arrendevole in alcun modo: “Ho la capacità di credere, lo spirito, la mentalità vincente. Canelo non ha mai affrontato un uomo con tanta determinazione. Finché mi porto dietro il mio cervello, ce l’ho in mano. Questi tifosi mi spingeranno alla vittoria“.

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