Canoa slalom, si comincia a Merano. Le batterie parlano tedesco con Hengst e Faber, bene Ivandi nella K1

La canoa slalom torna protagonista a Merano, con l’ICF Canoe Slalom Open, la sessantacinquesima edizione della tradizionale International Race per Club organizzata dallo Sportclub Merano. Giornata di oggi dedicata completamente alle batterie.

Nelle gare C1 maschili, il dominatore ha il nome e cognome di Luka Bozic. Lo sloveno è l’uomo più a suo agio chiudendo in testa entrambe le sessioni; 92.22 nella prima tornata, con 3.09 sul tedesco Lennart Tuchscherer e  4.71 sul connazionale Jure Lenarcic, nella seconda fa ancora meglio nonostante una penalità, chiudendo a 91.92, mentre Lenarcic e Tuchscherer si invertono di posizione. Indietro gli italiani Gianni Campana, Marcello Semenza e Leonardo Solimani, nelle ultime tre posizioni.

La K1 donne parla tedesco con Anna Faber. Anche per lei primo posto confermato in entrambe le prove, riuscendo a migliorarsi di tre secondi nella seconda prova mettendosi alle spalle prima Lucie Baudu e dopo Franziska Hanke. Migliore azzurra Eleonora Lucato, terza in 99.74 nella prima run, poi quinta nella seconda non riuscendo a migliorarsi. La francese Baudu domina invece nella C1, chiudendo al primo posto e migliorando il suo tempo fino al 105.85 avanti a Zoe Jakob (108.70) e Jannemien Panzlaff (111.97). Solo sesta (su sette partecipanti) Carolina Massarenti con il tempo di 114.31.

La K1 uomini è invece tutta per Stefan Hengst, già in testa nella prima run ma che si difende dal ritorno del connazionale Noah Hegge e chiude la sua prova ad 91.30, con 72 centesimi di vantaggio. Terzo gradino del podio provvisorio per lo svizzero Manuel Munsch con 90 centesimi di ritardo. Miglior azzurro Zeno Ivaldi, settimo a 84.53, avanti di tre centesimi a Marco Romano. Dodicesimo Jakob Weger (+3.67), poi cinque italiani dal quindicesimo al diciannovesimo posto: Jakob Luther (+5-72), Davide Ghisetti (87-49), Tommaso Barzon (+6.72), Martin Unterthurner (+8.16) e Ludovico Cuignon (+8.39). Ventiduesimo Leonardo Grimandi, avanti a Lukas Mayr, mentre a chiudere la classifica sono Fabio Del Bel Belluz, Geronimo Aroldi, Markus Hager e Hansjoerg Mayr.

Foto: Pier Colombo