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Champions League 2021, Chelsea-Real Madrid 2-0: con un gol per tempo i Blues conquistano la finale contro il City

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Sarà tra Manchester City e Chelsea la finale della Champions League 2020-2021. Questa sera a Stamford Bridge, infatti, i Blues hanno chiuso i conti con il Real Madrid grazie ad un netto 2-0 (dopo il pareggio per 1-1 dell’andata) e sono andati a conquistare il terzo atto finale della loro storia nella massima competizione per club a livello continentale. Ad Istanbul il 29 maggio, quindi, sarà ancora un derby inglese a decidere la Champions League.

Un match di ritorno maturo quello messo in scena dai londinesi, che hanno saputo sfruttare un gioco rapido e di qualità, non lasciando grandi speranze agli spagnoli che, quindi, devono rimandare l’appuntamento con la Coppa dei Campioni numero 14 della loro storia. I Blues di mister Tuchel sono scesi in campo con il 3-4-3 con Mendy tra i pali, Christensen, Thiago Silva e Rüdiger in difesa, quindi Azpilicueta, Kanté, Jorginho e Chilwell in mezzo al campo, mentre in attacco Mount e Havertz sono a sostegno di Werner. Dall’altra parte i Blancos di Zidane si sono presentati con il classico 4-3-3 con Courtois in porta, Nacho, Militao, Sergio Ramos, e Mendy in difesa, Modric, Casemiro e Kroos a centrocampo, mentre il trio avanzato è composto da Hazard, Benzema e Vinícius Júnior.

La sfida londinese inizia su buoni ritmi, ma la prima occasione arriva solamente dopo 18 minuti di gioco. Bella ripartenza del Chelsea con Chilwell che, dal lato corto di sinistra, mette in mezzo un assist al bacio per Werner che insacca, ma il VAR annulla perchè il tedesco era in posizione di off-side. Al 26′ rispondono le Merengues. Dopo un buon fraseggio, Benzema si gira e calcia di prima intenzione dal limite dell’area. Mendy si allunga all’angolino e salva un gol che sembrava già fatto.

Passa un solo minuto e arriva il vantaggio dei padroni di casa. La palla arriva a Kantè sulla tre quarti, il francese scambia con Werner, quindi avanza e serve Havertz tutto solo davanti a Courtois. Il tedesco piazza un delicato tocco sotto che supera il portiere, ma si va a stampare sulla traversa. A quel punto lo stesso Werner, da due passi, non deve fare altro che insaccare di testa a porta vuota l’1-0. Il Real si scuote e al 36′ ancora Benzema, questa volta di testa, chiama alla risposta Mendy che salva il pareggio e manda in angolo,

Si va al riposo sul punteggio di 1-0, con i padroni di casa che sentono ormai la qualificazione alla finale ad un passo. L’avvio della ripresa vede il Real Madrid provare ad imbastire qualche azione degna di nota, ma le occasioni vere e proprie scarseggiano. Al 66′ il Chelsea ha il primo match point, con Kantè che apre il contropiede, quindi riceve dall’altra parte del campo l’assist di Werner, si presenta tutto solo davanti a Courtois, ma lo centra con una conclusione troppo elementare.

La partita prosegue in maniera intermittente, con la squadra di Zidane che ci prova più con i nervi che con la qualità, mentre i Blues cercano la ripartenza giusta per blindare il passaggio del turno. Occasione che arriva al minuto 85′. Il solito inesauribile Kantè dà il via all’ennesima azione pericolosa dopo un errore di Sergio Ramos, e serve Pulisic davanti al portiere. Lo statunitense è costretto ad allargarsi, ma serve un assist splendido all’accorrente Mount che, da due passi, insacca il 2-0 che manda i titoli di coda alla sfida. 

Foto: Lapresse

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